Scrittorisezione di |
Valutazione della casa
editrice NonSoloParole
La casa editrice
denominata
NonSoloParole, trasformando l'esperienza, prima solamente
sul web, in casa editrice vera e propria nel 2003, ha sede
a Pollena Trocchia in provincia di Napoli.
Pubblica narrativa e saggistica. Ecco, difatti, come si presentano e come spiegano la loro iniziativa editoriale: "Siamo disposti a valutare opere di autori esordienti. Le opere vengono lette gratuitamente dal nostro comitato di lettura, senza nessun tipo di esborso da parte dell'autore. E giusto per essere completi e chiari, in caso di responso positivo dalla lettura del testo, pubblichiamo senza chiedere alcun contributo economico all'autore. All'insegna della trasparenza e della chiarezza è possibile visionare su queste pagine il contratto tipo che sottoponiamo ai nostri autori. I testi vanno spediti alla redazione in cartaceo (non prendiamo in considerazione testi spediti a mezzo e.mail), accompagnati da una lettera dell'autore in cui si evince chiaramente che il testo spedito è originale, inedito e su di esso non ci sono diritti di terzi a nessun titolo. Inoltre, vista la mole di lavoro e visti i tempi per una serena valutazione dei lavori, nella lettera deve essere esplicitamente dichiarato che si concede a NonSoloParole Edizioni il diritto d'opzione alla pubblicazione per mesi sei, a decorrere dalla data di ricevimento del materiale. Questo è necessario al fine di evitare malintesi: non chiediamo soldi per leggere e valutare i lavori, ma nemmeno ci piace sentir dire, dopo aver svolto comunque un lavoro per noi oneroso, in caso di responso positivo per la pubblicazione, che lo stesso testo nel frattempo è affidato ad altri. Quindi, prima di spedire, accertatevi che realmente per linea editoriale, simpatia, antipatia e quanto altro volete, è con noi che siete intenzionati a pubblicare laddove se ne verifichino i presupposti." Peccato che il contratto, che si può leggere scaricandolo dal loro sito, dica espressamente che ci sarebbero diritti d'autore solo a partire dalla copia n.1001 venduta. Ossia per le prime mille copie, niente all'autore. Che già sarebbe un gran successo per un esordiente arrivare a tante vendite. Inoltre si dice chiaramente che si tratta di Print-On-Demand, ossia di stampa a richiesta. Nessuna copia carteca verrà stampata se non quando qualcuno non la richieda e l'acquisti. Insomma non c'è differenza, se non peggiorativa, con un sito di autopubblicazione come molti ne recensiamo in questo stesso nostro sito. Per esempio Lulu. Nostro giudizio Il giudizio è negativo. Il che dimostra come bisogna prima leggere i contratti per giudicare, dalla parte degli autori, la bontà di una casa editrice. Torna all'elenco di case editrici che non chiedono contributo. |
|