La casa editrice denominata Newton Compton Editori s.r.l. fu fondata oltre 40 anni fa. Pubblica romanzi e saggi. 
Il ricevimento dei manoscritti è sospeso, per ora.

Ecco l'avviso prelevato dal loro sito:

"Manoscritti: al momento non prendiamo in esame manoscritti né via e-mail, né per posta ordinaria.
L'editore si riserva di esaminare con tempi e modi a sua discrezione testi e lavori già pervenuti. Non sarà data nessuna risposta in caso di esito negativo né sarà restituito il materiale. Si prega di evitare di sollecitare risposte.  
Allegati e attachment: Non allegare alcun tipo di file alle e-mail. Tutti gli attachment verranno cestinati automaticamente."

Ognuno ha il ditto di decidere come comportarsi con la propria azienda, ma pare che ci sia un certo fastidio verso gli autori. Perché sono tali tutti coloro che scrivono opere e non solo chi già è stato pubblicato dalla casa editrice. Dunque l'avviso poteva avere un tenore diverso. La discrezionalità, di cui si parla, sembra anche quella fuori luogo. E la risposta che non verrebbe data in caso di esito negativo non fa altro che confermare l'opinione che ci si fa leggendo queste surriportate note.
Non è chiaro perché si debba allegare file o immagini a un'email inviata a loro. Se non vogliono ricevere manoscritti, che bisognarebbe inviare?
Un editore di grosso calibro dovrebbe anche avere un approccio diverso verso gli scrittori, verso gli esordienti e verso chi naviga nel loro sito. Con stile, quello che spesso si rimprovera che non ci sia nelle opere degli esordienti. Troppo scostante, invece. Meglio tenersi alla larga.