La casa editrice denominata Arnoldo Mandadori Editore S.p.A. ha sede a Segrate in provincia di Milano. Pubblica un po' di tutto, sicuramente saggistica, narrativa e libri scolastici. 
Per i manoscritti ci sono queste indicazioni sul sito:

"Proposte editoriali
Per sottoporre una proposta editoriale contatta la Segreteria letteraria dalle 9.30 alle 10.30 (tel. 02-75423215).
I dattiloscritti inviati non verranno più restituiti.
Si prega di comunicare un indirizzo di posta elettronica per la risposta.
Per una proposta editoriale per i libri ragazzi scrivi a:
Redazione Libri per Ragazzi, Mondadori - Via Mondadori, 1 - 20090 Segrate."

Chi prova a telefonare, nell'ora suddetta, difficilmente troverà la linea libera. Nel caso che riuscisse a parlare con una segretaria arriverebbe una risposta del tipo: "abbiamo centinaia di testi da leggere e valutare". Insomma una montagna da scalare. Mettersi in fila e attendere chissà quanto, forse anni. Conviene?
Ognuno si può regolare come ritiene opportuno, ma la realtà è che ci vuole troppa fortuna per farsi pubblicare con le grandi case editrici ed è meglio rivolgersi a coloro che sono più attenti, per motivi di controllo dei dattiloscritti in redazione, ai nuovi arrivi.
Qui non si hanno notizie di nessun genere se non quelle che vi abbiamo elencato sopra. Eppure i grandi editori dovrebbero essere i veri scopritori dei talenti nel panorama letterario. Non è così. Il perfetto contrario: chi pubblica con loro riceve successo. Ma la qualità? Non importa, né a chi pubblica, né a chi scrive. Il mondo di oggi, costruito sul denaro e privo di molti principi, si regge così.
Chi non vuole seguire queste direttive, seppure non scritte, deve scegliere strade diverse: che significa case editrici minori o meno famose.