Scrittorisezione di |
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Valutazione della casa
editrice Mandragora
La casa editrice
denominata Mandragora, nata nel 1985,
ha
sede a Firenze, in Toscana.
Pubblica monografie, libri d'arte, guide turistiche. Dalla pagina di presentazione di questa casa editrice abbiamo estratto la parte iniziale: "Mandragora pubblica principalmente cataloghi e monografie di argomento storico, storico-artistico, architettonico e turistico. Tra i progetti elaborati e gestiti internamente dalla casa editrice si segnalano gli art book e le guide dedicate alla città – una delle quali destinata al pubblico giovanile – e ad alcuni dei suoi luoghi celebri, nonché alcuni itinerari pensati per l’infanzia. A questo tipo di produzione, realizzata in cinque lingue, si affiancano le pubblicazioni scaturite dai rapporti intrattenuti con varie istituzioni, fra cui l’Opera di Santa Maria del Fiore, la Fondazione Michelucci, la Provincia e la Soprintendenza BAP-PSAE di Arezzo, la Regione Toscana, la Casa Buonarroti (dal 2000), il SESV Spazio Espositivo Santa Verdiana dell’Università di Firenze (dal 2001), la Biblioteca Medicea Laurenziana (dal 2004). Volumi analoghi sono stati pubblicati in occasione di iniziative svoltesi a Biel/Bienne, in Svizzera, a Bruxelles, a Roma. ..." Questi gli indirizzi per i contatti presi dall'apposita pagina dove si parla anche di proposte editoriali: "Sede legale Mandragora srl piazza del Duomo 9 50122 Firenze Redazione e amministrazione via Capo di Mondo 61 50136 Firenze tel. 055 2654384 In linea di principio siamo disponibili ad accogliere nuove proposte, ma chiediamo a chi intende presentare un progetto che sia compatibile con la linea del nostro catalogo. Solo a questa condizione garantiamo una risposta. Mario Curia (presidente e amministratore delegato): m.curia@mandragora.it ... Marco Salucci (editor): redazione@mandragora.it ..." Seppure non sia del tutto chiaro come inviare manoscritti inediti alla redazione, se si accettano via email, tuttavia si apprezza che ci siano informazioni utili ai nuovi autori. ----- Aggiornamento del 26 aprile 2024 Nelle proposte editoriali adesso si parla di "committenti" come a voler significare che si lavori per conto terzi e a pagamento. Nostro giudizio Il giudizio, secondo i nostri criteri e da quanto letto nel sito esaminato, in origine positivo, doventa negativo. A scanso di spiacevoli equivoci, come sempre ci riferiamo unicamente agli interessi e ai desideri di chi, in qualità di autore, cerca un editore senza contributo. Nulla da dire, ovviamente, sulle attività di questa casa editrice, come di tutte le altre recensite nei nostri nutritissimi elenchi. Qualora ci fossero aggiunte o modifiche al sito, da parte della casa editrice, ce ne voglia dare notizia. Torna all'elenco di case editrici che non chiedono contributo. |
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