Scrittorisezione di |
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Valutazione della casa
editrice Lite Editions
La casa editrice
denominata Lite Editions,
fondata nel 2011,
ha sede a Milano. Pubblica narrativa,
soprattutto racconti erotici in formato ebook.
Chiedono la spedizione di manoscritti in questo modo: "Ogni lavoro va spedito inserendolo nel form oppure via e-mail a submissions@lite-editions.com: i testi, esclusivamente in formato elettronico (preferibilmente .doc o .docx), non in .pdf, devono essere compresi tra le 10 e le 42 cartelle di 2000 battute spazi inclusi, mantenendo il carattere, il corpo e le formattazioni suggerite (vedi il paragrafo sulle regole per l’invio dei testi). A discrezione della redazione, saranno accettati anche racconti leggermente più lunghi o più corti. Il nome dell’autore (o il suo pseudonimo) e il titolo del racconto e, nel caso, l’appartenenza a una serie, devono apparire sulla prima pagina del manoscritto e nell’intestazione delle pagine a seguire (vedi modello). Se il racconto fa parte di una serie, per favore si descriva in fondo al racconto stesso il progetto che si vorrebbe sviluppare allegando, sempre in fondo al racconto, almeno altri due o tre episodi dopo il primo, anche solo abbozzati. È necessario e vincolante accompagnare il racconto in testa con un riassunto tipo quello sulla quarta di copertina dei libri, di mezza cartella al massimo (1000 battute spazi inclusi), corredato di nome dell’autore (o il suo pseudonimo) e titolo." Ed è tutto bene tranne il fatto che parlano soltanto di racconti e nemmeno troppo lunghi, visto che sarebbero compresi tra le 10 e le 42 cartelle dattiloscritte. E chi ha nel cassetto un romanzo di 300 pagine? Nella stessa pagina dicono di non chiedere contributo alcuno agli autori e di rispondere entro tre mesi, anche in caso di rifiuto. Il che dimostra serietà e rispetto. ------ Aggiornamento del 17 aprile 2024 Il sito di questo editore è scomparso dai motori di ricerca. Nostro giudizio Il giudizio, in origine abbastanza positivo, diventa inutile. Torna all'elenco di case editrici che non chiedono contributo. |
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