La casa editrice denominata La Voce ha sede a Perugia, in Umbria.
Pubblica un giornale e scritti cattolici.
Dalla pagina di presentazione leggiamo quanto segue:

"Il 1953 è l’anno in cui i cattolici dell’Umbria decidono di unire le forze in un unico settimanale. Sono gli anni del dopoguerra, della ricostruzione e della divisione del mondo in due blocchi.
In questo clima nasce La Voce, frutto di una scelta pastorale per un comune strumento di comunicazione che le diocesi umbre di allora (14) fecero all’interno di una strategia di impegno più vasta sollecitata da papa Pio XII che nel 1948 notò su La Voce Cattolica di Città di Castello un articolo di don Pietro Fiordelli sulla affermazione del comunismo in Umbria.
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Molte sono le firme nuove che arricchiscono il giornale e grandi i cambiamenti tecnologici che hanno portato La Voce ad essere, nel 1994, tra i primi giornali in Italia ad essere presenti in Internet con un proprio sito web aggiornato settimanalmente."

Questi sono i dati per i contatti:

"Redazione
piazza IV Novembre, 6
Tel. 075 572.78.71
lavoce@lavoce.it
Perugia"

Non esiste una pagina che indichi come inviare manoscritti inediti alla redazione per eventuali pubblicazioni. S'intende che si tratta di opere sulla fede e sulla religione cattolica. Del resto ci si occupa, come risulta dal sito dell'editore, quasi esclusivamente della pubblicazione del giornale La Voce.

La nostra valutazione, per i motivi su esposti, è negativa.
Naturalmente ci riferiamo soltanto ai manoscritti inediti e agli autori che vogliono proporsi con le loro opere e senza voler esprimere pareri, fuori luogo, su tutte le altre attività della casa editrice che sono, senza ombra di dubbio, meritorie e degne di rispetto.