La casa editrice Galaad Edizioni, fondata nel 2006, ha sede a Giulianova in Abruzzo.
Ecco la presentazione:

“La Galaad Edizioni nasce nel settembre 2006.
Il simbolo della casa editrice è il fiore del Balsamo di Galaad, un albero citato nel Vecchio Testamento per le sue proprietà medicamentose. Ci ricorda che il piacere della lettura lascia, a volte, qualcosa di più duraturo: il sapore di una libertà riconquistata, il ricomporsi di una lacerazione, la guarigione di una ferita interiore. Può bastare una frase per guardare il mondo con occhi più consapevoli, un’unica frase destinata a imprimersi nella memoria per sempre. Ed è questo l’invito che i nostri libri rivolgono ai loro lettori, un invito che è al contempo una sfida. Perché un libro è come un compagno di viaggio, anzi, il compagno ideale nel più appassionante dei viaggi, quello che può condurci alla scoperta di noi stessi e della nostra natura più intima.
Ogni libro può essere un Balsamo di Galaad.”

Queste sono le intere informazioni per gli autori che desiderino inviare i propri manoscritti:

“Se volete inviarci in visione i vostri manoscritti (romanzi, raccolte di racconti, saggi) dovrete attenervi a poche, semplici regole.
Si prega di non inviare sillogi poetiche, fiabe, favole, filastrocche, aforismi, pensieri.
Il manoscritto può essere spedito secondo due moda-lità:
Invio tramite posta ordinaria
per posta ordinaria, in versione integrale e in formato cartaceo, corredato da una lettera di presentazione dell’opera e dell’autore, al seguente indirizzo:
Galaad Edizioni
Via XXIV Maggio, 27
64021 Giulianova (Te)
Invio tramite email
– all’indirizzo redazione@galaadedizioni.com (o tra-mite il modulo contatti selezionando come destinatario “redazione“) nelle stesse modalità indicate sopra.
I files vanno inviati in formato word (.doc)
L’autore dovrà inoltre indicare i propri dati anagra-fici, l’indirizzo, il recapito telefonico e un indirizzo di posta elettronica sulla prima pagina del manoscritto.
I manoscritti ricevuti verranno archiviati e sottoposti a lettura da parte del nostro comitato editoriale. Se en-tro cinque, al massimo sei mesi dalla spedizione non sarete ricontattati dalla redazione, dovrete considerare il manoscritto rifiutato.
I manoscritti non saranno restituiti.”

Tutto è abbastanza sufficiente e comunque chiaro. Inoltre i tempi di lettura sono i canonici delle case edi-trici. Naturalmente non esiste una bozza di contratto editoriale, (ormai è la regola degli editori, come se avessero da nascondere chissà cosa). Si tratta di una piccola azienda che lavora anche con l’autopubblicazione e distribuisce soprattutto nella zo-na dell’Abruzzo e delle Marche. Ma c’è da dire che chi comincia non deve avere la frenesia di diventare subito conosciuto a livello nazionale e può andar bene anche penetrare nel territorio a macchia d'olio. Cominciando da una parte ed espandendosi come fanno le periferie delle città moderne.