La casa editrice Gaffi, fondata nel 2004, ha sede a Roma.
Non pare che ci sia una presentazione della casa editrice: Abbiamo trovato soltanto questi dati nella pa-gina dei contatti:

“Contatti
AMMINISTRATORE UNICO:
Alberto Gaffi
Nasce a Roma nel 1966, entra nell'editoria dal 1992 e dopo aver conseguito gli studi classici all’antico Collegio Nazareno e in Architettura e Sociologia all’università la Sapienza di Roma, fonda la Gaffi editore in Roma nel 2004 e compra nel 2013 le storiche edizioni triestine Italo Svevo.
Le nostre mail istituzionali sono: info@gaffi.it e edi-zioni@italo-svevo.it
Sedi
Gaffi editore
Vicolo de' Cinque, 31
00153 Roma RM - ITALY
Telefoni
(+39) 06-58.97.820”

E nulla più. Bisogna basarsi sulle risposte fornite ad altri autori e trarne le conclusioni. La prima, naturalmente, è che non si chiede contributo. E     questo è molto impirtante. Ma il resto? Non era possibile inserire una paginetta con le indicazioni su come inviare i file, se tutta l'opera, se una parte, i tempi di risposta, (questi sono quasi sempre di sei mesi), le tipologie di dattiloscritti preferiti dall'editore?
Non ci vuole molto a redigere una simile pagina. Si pensa che sia una scelta per evitare di essere sommersi di manoscritti. Allora si poteva dichiarare apertamente che vi era una certa sospensione, o che gli invii, come una qualche casa editrice pure ha informato gli scrittori, sono accettati sono in determinati periodi dell'anno. E via discorrendo.
Dispiace che bisogna fornire ai lettori di questo nostro sito un giudizio non del tutto completo. Ci basiamo solo su ciò che abbiamo visto.