Scrittorisezione di |
Valutazione della casa
editrice
Fermenti
La casa editrice denominata Fermenti ha sede a Roma, nel Lazio. Pubblica narrativa, poesia, saggistica, libri d'arte. Ecco cosa si dice a proposito dell'attività editoriale: "Fermenti, prima come rivista del costume e della cultura, poi come editrice, nasce a Roma nella prima fase nel 1971 e nella seconda nel 1973 per iniziativa e impegno vigile di Velio Carratoni (leggi biografia). La prima e la seconda attività proseguono ad uscire in maniera UNITARIA. Nella storia di FERMENTI c’è un collegamento attivo, stimolante con l’arte e con ogni forma di ricerca, tramite un linguaggio vivo, critico, anticonformista. ... Come editrice ha pubblicato centinaia di titoli dalla poesia alla narrativa, dalla saggistica alle monografie d’arte, ai testi rari riproposti come documenti da recuperare." Nella stessa pagina era scritto quanto si riporta (a una visita al momento di andare in stampa co il presente volume, tale informazione è scomparsa): “La casa editrice è anche aperta ai giovani e ai nuovi nomi. SI ESAMINANO MATERIALI PER PUBBLICA-ZIONE. INVIARE TESTI VIA MAIL CON BREVI NOTE BIOGRAFICHE. Per consulenze, pareri, editing, adattamenti, richiedere condizioni.” Non abbiamo trovato una pagina per i contatti, que-sti sono i dati presenti nelle pagine del sito dell'editore: “Tel. 066144297 Fax 066141559 e-mail: ferm99@iol.it” A una nostra prova nel maggio 2020, la casa editrice ha risposto chiedendo l’acquisto di copie da parte dell’autore (proprio come si temeva, considerando quanto era scritto a proposito di consulenze, pareri e altro). Il
nostro
giudizio,
per quanto detto sopra e in base a quanto esposto nei criteri di valutazione cui
si rimanda, era comunque positivo. Dopo l'aggiornamento è trasformato in negativo.
Il riferimento è soltanto agli interessi degli autori, soprattutto esordienti, che cercano un editore senza contributo che accetti nuove opere per una eventuale pubblicazione. Niente da dire, ovviamente, sulle attività della singola casa editrice, come di questa. Torna all'elenco di case editrici che non chiedono contributo. |
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