Per oggetto del
contratto s'intendono
i diritti che vengono ceduti all'editore da parte dell'autore e sono
non solamente quelli che riguardano la pubblicazione su carta
dell'opera ma anche quelli che possono derivare da altri tipi di
utilizzazione come i seguenti:
- il diritto di traduzione e pubblicazione in altre
lingue il libro;
- il diritto di pubblicazione su ebook e simili;
- il diritto di pubblicare in antologie e in altre
forme del genere;
- il diritto di trarre dall'opera film, sceneggiature e
spettacoli televisivi;
- il diritto di diffondere con ogni mezzo l'opera.
L'autore
deve sempre valutare che ci sia la pubblicazione su carta, ammesso che
ne sia interessato, anche per evitare che la casa editrice, in realtà,
non sia soltanto un sito web che si riduca a pubblicare, sulla rete,
dei semplici file. In questo caso, difatti, i prezzi sarebbero ben
minori di quanto costerebbe un libro cartaceo, e ugualmente
minori sarebbero i diritti d'autore. A parte anche la minore
possibilità di vendita rispetto alle stampe su carta.
La riduzione
cinematografica dell'opera è spesso riportata tra i diritti ceduti
all'editore ma può essere anche mantenuta distinta e non compresa nel
contratto.