Si deve convenire che la pubblicazione di brani dell'opera possono essere di molto aiuto per la diffusione della notizia dell'uscita del libro nelle librerie. Uguale obiettivo nel caso non si tratti di opere letterarie.
Per tale scopo lo stesso editore può voler inserire un articolo del genere nel contratto. L'autore, dal canto suo, deve far presente che, comunque, anche lui stesso possa voler gratuitamente pubblicare parte dell'opera. E può anche far riferimento alla rete se non in particolare alla iniziativa di Google che offre agli autori o agli editori la facoltà di inserire il libro nell'archivio delle ricerche sui libri. In modo tale che si possa decidere anche la percentuale di opera visualizzabile liberamente, non oltre il 20% di tutto il testo, per esempio,
con il rimanente oscurato al navigante.
Pare anche ovvio che una minima parte di libera consultazione di un libro sia vantaggiosa per entrambi, autore ed editore. In molti casi è anche possibile offrire un intero capitolo in lettura gratuita a chi ne faccia richiesta, per esempio tramite lo stesso sito della casa editrice o per mezzo di altri siti del web. O su blog e forum sparsi dappertutto sulla rete.
In questo discorso si pone anche la disposizione che non ci siano diritti d'autore da accampare in questo caso di pubblicazione di un brano parziale dell'opera.
L'utilizzo di Google libri è molto interessante perché sfrutta, per le ricerche, lo stesso motore che porta alle singole pagine dei siti. In tal modo mostra al navigante una parte del libro che ha, al suo interno, un riferimento alla stessa ricerca effettuata. Nella pagina che si presenta può essere inserito, tutto gratuitamente, anche un link che porta alla casa editrice o al luogo nel web dove si vende il libro.
A tale proposito, nel caso che un autore abbia dei dubbi, o desideri chiedere dei consigli, può servirsi di chi è maggiormente esperto in materia. Vedi la nostra sezione aiuto.