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Casa editrice senza contributi: CiSCS

Valutazione della casa editrice CiSCS
La casa editrice denominata CiSCS, acronimo di Centro Internazionale dello Spettacolo e della Comunicazione Sociale, con il marchio edav sulle pubblicazioni, ha sede a Roma, nel Lazio.
Pubblica libri sul linguaggio mediante l'immagine.
Ecco la prima parte della presentazione dell'editore prelevata dalla pagina del chi siamo:

"Fondato nel 1953 da Padre Nazareno Taddei sj come CiSCS e divenuto CiSCS nel 1973, il centro cura i problemi sollevati dai mass-media ("educazione a l'immagine") e la utilizzazione dei nuovi linguaggi nella comunicazione educativa e sociale ("educazione con l'immagine"). Per educazione a l'immagine si intende la formazione a un atteggiamento attivo ed eventualmente critico di fronte ai vari tipi di immagine, particolarmente quella "tecnica" (mass media) ed elettronica (computer e sviluppi). Si attua con la metodologia Taddei della "Lettura Strutturale". Per educazione con l'immagine si intende la utilizzazione dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie nelle comunicazioni di vario genere e soprattutto didattica (audiovisivi e computer e relativi sviluppi). Si realizza con la metodologia Taddei della "Strategia dell'algoritmo contornuale"."

Questi sono i dati per i contatti:

"Direzione:
Via Giolitti 208, 00185 Roma (RM) - Tel e Fax 06/7027212
Redazione e Amministrazione:
Via XX Settembre 79, 19121 La Spezia (SP) - Tel e Fax 0187/778147
C.F. 02447530581 - email: ciscs@edav.it"

Non abbiamo trovato una pagina riservata ai manoscritti e ai nuovi autori. Forse è necessario diventare soci dell'associazione per presentare opere da pubblicare. Qualche anno fa leggemmo anche delle quote annuale che sembravano piuttosto alte, (150 euro nel 2013, che scendeva a 25 euro per i ragazzi sotto i vent’anni).

Nostro giudizio
La nostra opinione, per i motivi suddetti e in considerazione soltanto dei nostri criteri di valutazione, (manoscritti e nuovi autori), è negativa.
Come sempre il riferimento non è affatto alle altre attività della casa editrice che sono degne di rispetto.

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