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Casa editrice senza contributi: CIS

Valutazione della casa editrice CIS

La casa editrice denominata CIS Editore ha sede a Milano, in Lombardia.
Pubblica libri scientifici.
Dalla presentazione dell'editore preleviamo quanto segue:

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Nasciamo nel 1971 come Associazione per l'Informazione Sanitaria con lo scopo di mettere a disposizione anche del medico italiano un'informazione su farmaci e terapie assolutamente indipendente da ogni interesse di parte, informazione già presente da anni soprattutto nel mondo anglosassone.
...
Il CIS Editore srl, in cui nel 1978 viene trasformata l'Associazione, ha fatto di tale scopo la propria filosofia.
Da allora il Centro per l'Informazione Sanitaria, sezione specializzata del CIS Editore, pubblica libri e riviste che, grazie all'autorevolezza e al rigore scientifico del proprio contenuto, si sono affermati come strumenti indispensabili di aggiornamento e guida della pratica professionale dei medici e, in genere, di tutti coloro che a vario titolo operano nell'ambito della sanità."

Questi sono i dati per i contatti e una nota che riportiamo:

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CIS Editore S.r.l. Via San Siro 1 - 20149 Milano - Tel. 024694542 - Fax 0248193584
PROPOSTE E SUGGERIMENTI:
Qualsiasi proposta o suggerimento volto a migliorare i servizi che offriamo ai nostri lettori è estremamente gradito.
La ringraziamo fin d'ora se vorrà inviare i suoi consigli al seguente indirizzo:
ciseditore@ciseditore.it
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Tranne questo precedente appunto, non abbiamo trovato nulla che faccia pensare alla volontà di leggere nuove opere da parte della casa editrice. Non una pagina in cui si invitano gli scrittori a mandare manoscritti di natura medico-scientifica, nemmeno una frase che non siano graditi, come invece lo sono le proposte e i suggerimenti.
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Aggiornamento derl 31 dicembre 2021
Il sito di questo editore pare che sia scomparso dal web.

Nostro giudizio
La nostra opinione, per i motivi suddetti e in considerazione soltanto dei nostri criteri di valutazione, (manoscritti e nuovi autori), è negativa. 
Nulla da dire sulle attività restanti della casa editrice che sono, senza ombra di dubbio, degne di rispetto.

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