La casa editrice Chiarelettere è nata nel maggio del 2007, ha sede a Milano. Pubblica saggistica, narrativa e poesia.
Dalla presentazione preleviamo quanto segue:

“Chiarelettere è nata nel maggio del 2007 come edi-tore multimediale indipendente (libri, dvd, web) con l’intento di creare uno spazio di informazione e di ap-profondimento libero, distante dall’influenza di partiti, associazioni, gruppi economici e religiosi. Forte di un catalogo di oltre 300 titoli, la casa editrice ha aperto nel mercato un nuovo spazio dedicato ai libri di inchiesta e pamphlet, ottenendo un vasto consenso di pubblico e lanciando autori non ancora affermati.
Economia, giustizia, terrorismo, criminalità e mafie, Chiesa e religione, politica sono gli argomenti che scandiscono maggiormente le uscite di Chiarelettere.
Numerosi gli autori di successo…
Nel 2014 è stata lanciata la collana Narrazioni, ro-manzi che prendono spunto da temi pressanti, d’attualità, e li svolgono nella forma della real fiction. …
Nel 2017 il catalogo della casa editrice ha accolto con successo la raccolta di poesie ‘Cedi la strada agli alberi’ di Franco Arminio e si è arricchito della collana Misteri italiani…”

La pagina dei contatti, un tempo formata da un form in cui c’era anche l’invito a proporre la bozza di un libro, è scomparsa. Non esiste alcun dato per contattare la casa editrice, significa che non vogliono essere disturbati.
Ecco cosa si diceva:

“Attraverso quest’area puoi inviare un messaggio allo staff di Chiarelettere.it per:
- chiedere informazioni
- richiedere la presentazione di un libro se sei una li-breria
- inviarci una proposta/bozza di libro
- segnalare un problema tecnico
Il form sottostante deve essere compilato in tutti i suoi campi affinché le richieste o i contributi inviati possano ricevere una risposta in tempi brevi.”

Peccato che tale messaggio sia stato eliminato del tutto e sostituito dal silenzio.

Nostro giudizio
La nostra valutazione una volta abbastanza positiva, diventa negativa.
Ci vuole davvero poco per essere concisi ed espliciti. Mezza pagina di indicazioni su come procedere per un autore esordiente. Cosa che manca nel sito dell'editore.

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