Scrittorisezione di |
Valutazione della casa
editrice Bulzoni
La casa
editrice denominata
Bulzoni Editore ha sede a Roma, nel Lazio.
Pubblica saggistica, teatro, linguistica, arte, cinema. Dalla pagina di presentazione della casa editrice preleviamo quanto di seguito riportato: "Pubblica il suo primo volume nel 1963, ma a segnare il vero passaggio a editore fu un'opera rara e costosa, teatrale solo nel sottotitolo e per metafora, ben stampata senza essere di lusso, un grosso e rischioso investimento: Marcello e Maurizio Fagiolo dell'Arco, Bernini: una introduzione al "Gran teatro" del Barocco, del 1967. In quello stesso periodo accoglieva le proposte di Ferruccio Marotti, allora semplice incaricato gratuito di Storia del teatro e dello spettacolo alla facoltà di Lettere dell'Università di Roma, e varava una collana teatrale che oggi raccoglie più di 140 titoli i cui autori sono tra i più apprezzati nel mondo della critica teatrale. Oggi, nel campo dello spettacolo, la casa editrice ha ampliato i suoi interessi al grande mondo del cinema, del quale pubblica piccoli e grandi volumi di storia e critica accuratamente selezionati. Tra le sue collane più importanti possiamo menzionare, per la linguistica, le pubblicazioni della Società di Linguistica Italiana, e quelle del Dipartimento di Italianistica di Firenze; per la storia, le pubblicazioni curate dal Centro Studi Europa delle Corti e di Antico Regime. La casa editrice, oggi, in intesa con quelli che sono stati i principali obiettivi del suo fondatore, opera un diligente lavoro a favore di docenti che operano in tutte le Università italiane." Dalla pagina dei contatti prendiamo questi indirizzi: "Via dei Liburni 14 00185 Roma +39 06 4455207 bulzoni@bulzoni.it pec: bulzonieditore@pec.it” Non c'è una pagina dedicata ai manoscritti e ai nuovi autori. Si presume che l'editore non abbia intenzione di leggere e valutare opere inedite. Poteva, però, scriverlo in modo da chiarire subito, evitando che qualcuno, non sapendo come comportarsi, chieda per email o chiami telefonicamente. Non è una perdita di tempo? La
valutazione, per tutte le suddette motivazioni, è negativa.
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