La casa editrice denominata Bancaria Editrice ha sede a Roma, nel Lazio.
Pubblica libri sul mondo finanziario e bancario.
Dalla home page rileviamo di che cosa si tratta:

"Bancaria Editrice, la casa editrice dell'Associazione Bancaria Italiana, è oggi la maggiore realtà editoriale italiana specializzata nei temi bancari e finanziari e può vantare oggi un ricco catalogo:
più di 1000 titoli e oltre 5000 autori che affrontano tutti i principali temi del mercato bancario..."

Dalla pagina dei contatti prendiamo quanto segue:

“Compila la form e seleziona nel campo oggetto il tipo di informazioni di cui hai bisogno affinché la richiesta possa essere processata nel più breve tempo possibile.
Per parlare con ABIServizi è inoltre attivo il numero unico: +39.06.67.67.640.”

Pare quasi naturale che non si debba dire nulla per gli autori che abbiano da proporre una loro opera inedita. Ma non è così. Anche perché la casa editrice non pubblica soltanto riviste e periodici, pure libri. E allora come fa uno scrittore, famoso o meno, a sapere se può inviare un manoscritto e a quali condizioni?
Deve scrivere sul form del sito o telefonare. E non sarebbe stato più opportuno inserire due righe che si accettano, per esempio, solamente testi richiesti? Oppure che bisogna prima presentarsi per verificare l'attendibilità delle ricerche che si vogliono pubblicare? O qualunque condizione che l'editore volesse far conoscere?
So di bellissimi libri sulla banca che hanno scelto altre strade, mentre sarebbe stato proficuo per tutti usare questa casa editrice.