La casa editrice Autodafé ha sede a Milano.
Pubblica narrativa.
Il loro sito, originariamente molto dettagliato su cosa chiedevano agli autori e dicevano chiaramente che non cercavano contributi, ora si presenta così:

“Per una prima valutazione di proposte editoriali, si richiede l’invio di una sinossi ampia ed esaustiva a: direzione@autodafe-edizioni.com.
La sinossi è indispensabile per valutare, in via pre-liminare, la compatibilità dell’opera con la linea edito-riale di Autodafé (esclusivamente narrativa attenta alle grandi tematiche sociali della realtà italiana contem-poranea).
In caso di potenziale interesse verrà richiesto all’autore l’invio dell’opera completa (formato pdf) per una valutazione nel merito.
In caso di interesse alla pubblicazione, la casa editrice sottoporrà all’autore una proposta di collaborazione editoriale in partnership.”

Ecco i dati per i contatti:

“Autodafé edizioni s.a.s. –
G. Leopardi 3 –
20123 Milano
Segreteria
segreteria@autodafe-edizioni.com
Direzione editoriale
Cristiano Abbadessa
direzione@autodafe-edizioni.com”

È un peccato perché questo editore, inizialmente prevedeva una diversa opportunità per gli autori. Si diceva chiaramente che non si chiedevano contributi. Sarebbe inutile pubblicare su questo testo quella in-formazione. Ora si parla di partnership, che equivale a intervenire con spese a proprio carico.

Nostro giudizio
Dunque il giudizio, considerando tutto quanto sopra esposto, è negativo.