Scrittorisezione di |
Valutazione della casa
editrice Angolo Manzoni
La casa
editrice denominata Edizioni Angolo Manzoni, fondata nel 1988,
ha sede a Torino.
Pubblica, a grandi caratteri per un'alta leggibilità, narrativa, saggi, teatro. Questa è l'informazione riservata ai manoscritti e agli autori, prelevata dal sito dell'editore: "Per sottoporre un testo all'attenzione della Commissione di Lettura della Edizioni Angolo Manzoni, un Autore deve attenersi ad alcune regole semplicissime, atte sia a facilitare il lavoro della Commissione, sia a fornire una visione quanto più chiara possibile dell’opera. Questa la prassi: 1. Inviare per posta normale (a Edizioni Angolo Manzoni - Via Cibrario 28, 10144 Torino) quanto segue:- dati anagrafici, recapiti, indirizzo e-mail, informazioni biografiche; letture preferite; eventuali opere pubblicate e relative case editrici;- sinossi dell’opera (che non superi due pagine) e indice, specificando inoltre il numero complessivo delle battute;- ipotesi della fascia d’età o del tipo di pubblico (target) a cui è rivolta l'opera; - un capitolo a scelta, stampato a caratteri grandi (corpo 14), con spaziatura e margini ampi per annotare eventuali osservazioni. 2. Ricordare: - di evidenziare i capoversi;- che il numero di 2000 battute per pagina è la misura standard per manoscritti, 3. Qualora ci si attenga a quanto prescritto, la risposta, se positiva, verrà data entro sei mesi. Se la Commissione di lettura chiederà l’intera opera, il testo del dattiloscritto sarà stampato con pagine numerate, prima e ultima firmata, sempre a caratteri grandi (corpo 14), con spaziatura e margini ampi per annotare eventuali osservazioni. I dattiloscritti non vengono restituiti (se non a richiesta e a spese dell’Autore). In funzione della nuova Legge sulla Privacy (Norme per l'editoria), ogni dattiloscritto deve essere spedito alla casa editrice accompagnato da:- Liberatoria per il trattamento dei dati personali (ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003)." Il fatto è che, nella stessa pagina, si parla di servizio, come se fosse a pagamento. Non è detto nulla chiaramente. Si ritiene, in mancanza di altre notizie, che la casa editrice possa pubblicare senza contributo, anche per la causa da loro sposata: quella di offrire un libro che sia leggibile anche per chi ha problemi di vista. Quindi non solo il carattere e le sue dimensioni, quanto anche l'interlinea, i margini, il tipo e il colore della carta. Resta poi da vedere come possano rientrare 2000 battute, in tali condizioni, in una pagina. Forse si adotterà anche un formato grande. Insomma sono libri particolari e destinati a un pubblico particolare. --------- Aggiornamento del 5 novembre 2016 Il sito ha cessato l'attività il 31 luglio 2014. Ultimamente il sito di questo editore, pur esistendo come indirizzo, si è trasformato in un blog su cui poter presentare anche libri. Non è più una casa editrice ma il sito può essere utile per un altro scopo.Nostro giudizio Il giudizio non era positivo. E non perché non sia lodevole l'iniziativa, anzi, il contrario. Quanto perché si chiede l'invio tramite posta ordinaria del manoscritto, anche se dopo una valutazione positiva di una sinossi dell'opera, e non si dice con schiettezza se ci siano o meno dei contributi per gli esordienti. Torna all'elenco di case editrici che non chiedono contributo. |
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