La casa editrice denominata A.I.B., acronimo di Associazione Italiana Biblioteche, ha sede a Roma, nel Lazio.
Pubblica manuali e studi nel campo della biblioteconomia e delle scienze dell’informazione. 
Dalla pagina di presentazione dell'attività dell'associazione culturale, ossia dallo statuto, preleviamo quanto segue:

"È costituita un’associazione di diritto privato, senza scopo di lucro, denominata “Associazione Italiana Biblioteche”, per brevità detta anche “AIB”, con sede in Roma, attualmente presso la Biblioteca Nazionale Centrale, Viale Castro Pretorio, numero 105.
Presso la sede dell’associazione è eletto a tutti gli effetti di legge il domicilio di chi la rappresenta.
La durata dell’AIB è illimitata.
...
Art. 3 Strumenti operativi
Sono mezzi per il raggiungimento dello scopo sociale:
...
l’attività editoriale e la diffusione dell’informazione con qualsiasi mezzo di comunicazione;"

Ecco che cosa leggiamo nella pagina dedicata alle pubblicazioni:

"L’AIB pubblica linee guida, manuali, studi nel campo della biblioteconomia e delle scienze dell’informazione, frutto dell’attività scientifica e dell’impegno nella pubblicazione dei principali strumenti per il lavoro in biblioteca. Il catalogo conta oltre 150 titoli pubblicati a partire dal 1965.
Il responsabile dell’editoria professionale è Piero Cavaleri, quello dell’editoria istituzionale è Alberto Petrucciani. Gli autori interessati a proporre un testo per la pubblicazione possono scrivere a editoria@aib.it inviando una presentazione del lavoro e un breve curriculum vitae."

Dunque, seppure mancano alcune informazioni aggiuntive per i nuovi autori, ci sono le principali che riguardano la possibilità di proporsi e l'accettazione dei manoscritti via email. Ci sarebbe piaciuto che ci fosse stata un'intera pagina dedicata alle nuove opere con l'indicazione anche dei tempi per le risposte, se non una bozza del contratto di edizione.

Nostro giudizio
Il giudizio, comunque, è positivo.