La casa editrice denominata Edizioni Libreria Croce ha sede a Roma, nel Lazio.
Pubblica narrativa, poesia, saggistica e testi universitari.
Questa che segue è la prima parte della pagina di presentazione della casa editrice:

"Le Edizioni Libreria Croce di Fabio Croce nascono a Roma nel 1998. L’esperienza nel mondo dei libri dei Croce ha radici molto più lontane: dal 1945 hanno gestito nella capitale le più famose librerie esistenti in Italia con grande professionalità, dando vita a un salotto culturale presso la storica libreria Croce di Corso Vittorio Emanuele, che ha visto esibirsi i più importanti intellettuali italiani dal dopoguerra ad oggi."

Riportiamo le informazioni presenti nella pagina dei contatti:


Seppure non siano del tutto complete le informazioni per i nuovi autori, si possono ritenere sufficienti a capire come comportarsi per proporre le opere inedite. In particolare sarebbe stato opportuno indicare almeno una possibile data entro la quale (sei mesi?) bisognerebbe ritenere, in assenza di comunicazioni, negativo il giudizio sul manoscritto inviato. Invece ci si deve regolare senza alcun indizio.
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Aggiornamento del marzo 2016
La recensione era stata, in origine, inserita fra le case editrici che non chiedono alcun tipo di contributo.
Da una nostra prova abbiamo appurato che si tratta di un editore che chiede l'acquisto di un certo numero di copie. Nel nostro caso, per un romanzo di circa 300 pagine, bisognava trovare uno sponsor, (così si indicava nella risposta pervevutaci dalla casa editrice), per "un acquisto preventivo minimo di almeno 120 copie al prezzo di copertina, che potrebbe essere di 15,00 euro". E, facendo un po' di conti, ci sarebbe stato da sborsare la cifra di euro 1'800 (milleottocento).
Peraltro chi diceva, per conto dell'editore, di aver letto il manoscritto, aveva relazionato in maniera del tutto fuori luogo e con lunga serie di sproloqui sulla qualità eccelsa del romanzo.

Aggiornamento del 26 aprile 2018
Riportiamo quanto ci scrive l'editore:
"Dal 2016 le Edizioni Croce non prendono più in visione manoscritti di nuovi autori. Non rispondiamo più a nessuna nuova proposta letteraria inviata sia in formato elettronico che in formato cartaceo".

Nostro giudizio
La valutazione perciò, per quanto riferito sopra e riguardo agli autori e ai loro manoscritti, non può essere che negativa.
Si poteva indicare direttamente nelle pagine del sito, per chiarezza, che si pubblica a condizione che ci sia un acquisto di copie da parte di qualcuno.
Fra giugno e luglio 2017 l'editore ci ha scritto più volte per dirci che non accetta più manoscritti, difatti le informazioni al riguardo, nella pagina dei contatti, sono scomparse,


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