La casa editrice denominata Blu di Prussia Editrice ha sede a Piacenza, nell'Emilia Romagna.
Pubblica libri di poesia e di narrativa.
Questa è la proposta editoriale presente nel sito, al quale si aderisce riempiendo un form nella stessa pagina:

"Scrivere in Blu di Prussia
Si tratta di una speciale selezione con la quale intendiamo offrire a poeti e scrittori la possibilità di pubblicare a condizioni economiche non penalizzanti, anzi, di sicuro interesse.
Da anni operiamo in campo editoriale con risultati evidenti. Certo, siamo una piccolissima realtà in un settore dominato da formidabili colossi, ma crediamo ugualmente di poter continuare a ritagliarci uno spazio tutto nostro. E intendiamo farlo per offrire un servizio agli autori meritevoli.
Non facciamo miracoli, non garantiamo cose impossibili; assicuriamo, però, all'autore, quell'onestà professionale ed intellettuale che contraddistingue il nostro lavoro. Una qualità che ci viene riconosciuta unanimemente da coloro che abbiamo incontrato durante il nostro, ormai lungo, percorso. Desideriamo, insomma, pubblicare buona poesia e buona narrativa.
Abbiamo pensato anche di accordare uno "sconto" particolare di 100 euro come fosse una strenna e quale ulteriore incentivo: è il nostro augurio di benvenuto e di buon 2003.
Ha nel cassetto una raccolta di poesie o di racconti oppure un romanzo? Ritiene giunto il momento di pensare ad una pubblicazione? Allora, si rivolga a noi con fiducia.
Se il nostro modo di operare la convincerà appieno, ne saremo ovviamente lieti; in caso contrario, resteremo amici. E se volesse toccare con mano le nostre edizioni, volentieri gliene faremmo omaggio.
Molte grazie per l'attenzione riservataci e cordialissimi saluti.
L'editore
Eugenio Rebecchi"

Salta subito all'occhio come la proposta si riferisca addiruttura all'anno 2003, mentre scriviamo siamo alla fine del 2012. Possibile che in nove anni non si siano accorti di dover aggiornare il tutto?
Questo piccolo particolare già la dice lunga sulla cura che hanno del sito. Ci si può figurare quant'altra ne mettano per selezionare le poesie o i romanzi, di cui pure parlano nella home. E poi quanto chiedono per pubblicare un libro? Sarebbe meglio inserire un modulo per controllare la spesa. Mentre esistono siti che, per l'autopubblicazione, non chiedono nulla.

Nostro giudizio
Il nostro giudizio è negativo.

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