Perché scrivere il testo rapidamente
Ogni scrittore ha i suoi tempi per scrivere un testo qualsiasi, si tratti di un saggio o di un romanzo. Il problema sussiste meno se l'opera sia un racconto breve. Vediamone i motivi.
In primo luogo bisogna considerare il tipo di lavoro che s'intraprende. Se si ha a che fare con un saggio, allora lo schema della organizzazione del manoscritto è meglio che sia fatta graficamente: è un modo per tenere sotto controllo i vari passaggi che, notoriamente, devono essere logici. Nel caso della narrativa, invece, si ha a disposizione, con la sveltezza della digitazione, un metodo efficace per essere dentro la storia quasi da protagonista, come colui che osserva e descrive. Tutto sarà ben più facile raccontare perché si vedranno le immagini dei fatti con la nostra fantasia.
Questi che seguono sono alcuni fattori che determinano la migliore organizzazione della struttura del testo nel caso che ci sia rapidità di scrittura:

1. il racconto è più sciolto e non risente della diversità delle giornate che possono capitare, psicologicamente molto diverse, all'autore. Se è vero che non tutti i giorni sono uguali per lui, tuttavia più essi sono fra loro ravvicinati e più la trattazione risulta coerente;
2. eventuali incongruenze di tempi, di azioni, di comportamenti dei personaggi, e non soltanto, non saranno equivoci oppure discordanti. Ciò che succede, non di rado, quando lo stesso romanzo, per esempio, sia ripreso dopo svariati mesi di stacco. In questo caso è obbligo dello scrittore rileggere le fasi precedenti fino al punto dell'interruzione. Nel caso del saggio, qualora non si segua una precisa scaletta degli argomenti, si corre il rischio di essere contraddittorio;
3. la concentrazione dell'autore è al massimo grado se la storia è scritta conseguentemente e senza tempi morti. Un giorno di riposo può essere utile, ma non settimane di assenza dalla scrittura. Non importa troppo che vi siano errori, frasi, periodi da modificare: tutto potrà essere fatto con la rilettura finale;
4. qualora non si  proceda, per mancanza di ispirazione, potrà pur voler dire che l'idea iniziale da sviluppare non era del tutto chiara, oppure non c'era molto da riferire al riguardo. In definitiva, se si hanno difficoltà nello scrivere con una certa rapidità, spesso vuol significare che il libro che credevamo di avere in mente non era ancora maturo. Aspettando che torni l'ispirazione non si farà altro che scrivere qualcosa di diverso. E il lettore se ne accorgerà, con lui anche la redazione della casa editrice alla quale si manderà il file come proposta.
   

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