Scrittorisezione di |
Dopo che si è inviato un manoscritto
a una casa editrice, e dopo che esso sia stato eventualmente scelto per essere
pubblicato, arriva il momento del contratto. Per la verità anche prima,
giacché molti editori ne hanno uno sotto forma di bozza già pubblicato
nel loro sito. E questo è un bene per lo scrittore che lo può esaminare
e giudicare se confacente alle proprie aspettative.
Ma non sempre ciò avviene perché molte case editrici, specialmente le più piccole, cercano di nasconderlo e di presentarlo soltanto quando si è a un certo punto della procedura. Quando, cioè, lo scrittore non si tirerebbe indietro. Questo vale soprattutto per chi cerca di prendere all'amo il pesce che è l'esordiente il quale, credendosi un talento naturale di per sé, a torto o a ragione, vuole a tutti i costi pubblicare il proprio libro. Forse il primo e ultimo. Certo che esiste la legge, quella sui diritti d'autore che abbiamo anche in questo nostro sito. Visualizzala cliccado qui. Un contratto editoriale nasconde insidie. Non solo per le eventuali richieste di pagamento di copie, di spese o di altro, quanto per la cessione sconsiderata dei diritti, almeno nel caso che essi siano di un certo valore. Per esempio, gli articoli che devono essere ben esaminati del contratto possono riguardare, (si citano alcuni casi tra i più ricorrenti, vedi un Contratto tipico):
In definitiva il contratto è un documento che va studiato con attenzione e solo chi ha una certa esperienza nel ramo può capire gli eventuali trabocchetti che si possono celare dietro le parole. Perciò ci siamo noi con i nostri servizi, questa volta a pagamento, e ti possiamo aiutare a risolvere i problemi relativi a un contratto di edizione che ti hanno proposto. Se desideri ciò, vai a questa pagina dei contatti e chiedici ciò che ti occorre. Ti risponderemo molto presto. Torna all'indice degli aiuti. |
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