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Scrivere e pubblicare un libro: come pubblicare l'opera

A chi rivolgersi e quale sistema scegliere
Il momento successivo alla scrittura di un romanzo, di un saggio, di una raccolta di poesie, e dopo aver corretto il testo, è quello di trovare un editore. Pare logico che gli autori cerchino case editrici che non chiedano alcun contributo, nemmeno come acquisto di un certo numero di copie. E allora dove trovare gli indirizzi, preferibilmente email, ai quali inviare il file da valutare?
La risposta è semplice se sei arrivato a questo sito. Difatti ci sono, a tua disposizione gratuita, migliaia di recensioni con i dati di ogni editore ai quali rivolgersi. Segui questo link.
Non è l'unica preoccupazione dello scrittore, soprattutto se esordiente. Bisogna scegliere il metodo di pubblicazione, sia nel caso che ci siano editori che accettino l'opera sia se, diversamente, ci si orienti verso la cosiddetta autopubblicazione. Dunque occorre fare un po' di chiarezza al riguardo:
  • il libro può essere stampato su carta o solamente in digitale. Nel primo caso ci saranno copie materiali dell'opera, visibili anche in una vetrina reale e acquistabili nelle normali librerie sparse sul territorio nazionale. Nel secondo il libro, sotto forma di ebook, può essere trovato soltanto sul web ed è un file da leggere con il computer o con altri sistemi elettronici. Il costo della stampa su carta è notevolmente superiore. Vi è da dire che l'ebook non ha ancora una diffusione soddisfacente, almeno in Italia;
  • in entrambi i casi si può ricorrere a una casa editrice che ci proponga un contratto editoriale senza contributi, oppure un editore che ci chieda dei soldi. Lasciamo stare questo caso che non è affatto consigliabile, non ultimo per il fatto che spesso si nascondono, dietro un simile metodo, delle vere e proprie truffe. Se si trova un editore che stampi il libro su carta senza contributo da parte dell'autore, allora si è raggiunto lo scopo della maggior parte degli scrittori. Qualora ciò non accada, ci si può rivolgere all'autopoubblicazione;
  • con essa l'editore diventa lo stesso autore che si affida a siti web i quali consentono, dietro l'acquisto di una copia del libro su carta, ma talora anche senza chiedere proprio nulla, di pubblicare l'opera sia in digitale che nel formato cartaceo. Si tratta del metodo on demand per cui il libro viene stampato al momento della richiesta di acquisto. Ci sono, infatti, macchine di stampa che consentono di avere un prodotto finito in pochi minuti. Si possono trovare gli indirizzi di questi siti spulciando nell'elenco, appunto, della nostra autopubblicazione;
  • ci sono anche altri metodi per trovare i fondi necessari a coprire le spese della pubblicazione di un manoscritto. Si tratta di sponsor o di sistemi che prevedano una specie di acquisto di azioni, dal basso costo, da parte del pubblico, il cosiddetto crowdfunding. Ma si tratta di operazioni particolari e non molto frequenti.
Non è immediato trovare un editore adatto allo scopo. Bisogna rivolgersi a parecchie case editrici prima di trovare, seppure ciò accada, quella adatta e disponibile a pubblicare il manoscritto. Le risposte, quando ci sono, arrivano dopo mesi. E poi c'è anche l'aspetto se sia opportuno inviare il file, quando non sia richiesto addirittura su carta, a un piccolo editore, più facile da contattare, oppure a un grande marchio che ha parecchi lavori da esaminare.
Qualora desideri, a tale proposito, una consulenza, vai a questa pagina dei contatti e chiedici ciò che ti occorre. Ti risponderemo entro un paio di giorni.

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