Introduzione
all'ottava giornata
Novella
prima
Gulfardo prende da Guasparruolo
denari in prestanza, e con la moglie di lui accordato di dover giacer con
lei per quegli, sì gliele dà, e poi in presenzia di lei a
Guasparruolo dice che a lei gli diede, ed ella dice che è il vero.
Novella
seconda
Il Prete da Varlungo si giace
con monna Belcolore; lasciale pegno un suo tabarro; e accattato da lei
un mortaio, il rimanda e fa domandare il tabarro lasciato per ricordanza;
rendelo proverbiando la buona donna.
Novella
terza
Calandrino, Bruno e Buffalmacco
giù per lo Mugnone vanno cercando di trovar l'elitropia, e Calandrino
se la crede aver trovata; tornasi a casa carico di pietre; la moglie il
proverbia, ed egli turbato la batte, e a'suoi compagni racconta ciò
che essi sanno meglio di lui.
Novella
quarta
Il proposto di Fiesole ama
una donna vedova; non è amato da lei, e credendosi giacer con lei,
giace con una sua fante, e i fratelli della donna vel fanno trovare al
vescovo suo.
Novella
quinta
Tre giovani traggono le brache
ad un giudice marchigiano in Firenze, mentre che egli, essendo al banco,
teneva ragione.
Novella
sesta
Bruno e Buffalmacco imbolano
un porco a Calandrino; fannogli fare la sperienzia da ritrovarlo con galle
di gengiovo e con vernaccia, e a lui ne danno due, l'una dopo l'altra,
di quelle del cane confettate in aloè, e pare che l'abbia avuto
egli stesso; fannolo ricomperare, se egli non vuole che alla moglie il
dicano.
Novella
settima
Uno scolare ama una donna
vedova, la quale, innamorata d'altrui, una notte di verno il fa stare sopra
la neve ad aspettarsi; la quale egli poi, con un suo consiglio, di mezzo
luglio ignuda tutto un dì la fa stare in su una torre alle mosche
e a'tafani e al sole.
Novella
ottava
Due usano insieme; l'uno
con la moglie dell'altro si giace; l'altro, avvedutosene, fa con la sua
moglie che l'uno è serrato in una cassa, sopra la quale, standovi
l'un dentro, l'altro con la moglie dell'un si giace.
Novella
nona
Maestro Simone medico, da
Bruno e da Buffalmacco, per esser fatto d'una brigata che va in corso,
fatto andar di notte in alcun luogo, è da Buffalmacco gittato in
una fossa di bruttura e lasciatovi.
Novella
decima
Una ciciliana maestrevolmente
toglie ad un mercatante ciò che in Palermo ha portato; il quale,
sembiante faccendo d'esservi tornato con molta più mercatantia che
prima, da lei accattati denari, le lascia acqua e capecchio.
Conclusione
dell'ottava giornata
Sommario
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