Introduzione
alla quarta giornata
Novella
prima
Tancredi
prenze di Salerno
uccide l'amante della figliuola e mandale il cuore in una coppa d'oro;
la quale, messa sopr'esso acqua avvelenata, quella si bee, e così
muore.
Novella
seconda
Frate
Alberto dà a
vedere ad una donna che l'Agnolo Gabriello è di lei innamorato,
in forma del quale più volte si giace con lei; poi, per paura
de'parenti
di lei della casa gittatosi, in casa d'uno povero uomo ricovera, il
quale
in forma d'uomo salvatico il dì seguente nella piazza il mena, dove,
riconosciuto, è da'suoi frati preso e incarcerato.
Novella
terza
Tre
giovani amano tre sorelle
e con loro si fuggono in Creti. La maggiore per gelosia il suo amante
uccide;
la seconda, concedendosi al duca di Creti, scampa da morte la prima,
l'amante
della quale l'uccide e con la prima si fugge: ènne incolpato il
terzo amante con la terza sirocchia; e presi il confessano e per tema
di
morire con moneta la guardia corrompono, e fuggonsi poveri a Rodi e in
povertà quivi muoiono.
Novella
quarta
Gerbino,
contra la fede data
dal re Guglielmo suo avolo, combatte una nave del re di Tunisi per
torre
una sua figliuola, la quale uccisa da quegli che su v'erano, loro
uccide,
e a lui è poi tagliata la testa.
Novella
quinta
I
fratelli dell'Isabetta
uccidon l'amante di lei; egli l'apparisce in sogno e mostrale dove sia
sotterrato. Ella occultamente disotterra la testa e mettela in un testo
di bassilico; e quivi su piagnendo ogni dì per una grande ora, i
fratelli gliele tolgono, ed ella se ne muore di dolore poco appresso.
Novella
sesta
L'Andreuola
ama Gabriotto;
raccontagli un sogno veduto ed egli a lei un altro; muorsi di subito
nelle
sue braccia; mentre che ella con una sua fante alla casa di lui nel
portano,
son prese dalla signoria, ed ella dice come l'opera sta; il podestà
la vuole sforzare; ella nol patisce; sentelo il padre di lei, e lei
innocente
trovata fa liberare; la quale, del tutto rifiutando di star più
al mondo, si fa monaca.
Novella
settima
La
Simona ama Pasquino; sono
insieme in uno orto; Pasquino si frega a'denti una foglia di salvia e
muorsi;
è presa la Simona, la quale, volendo mostrare al giudice come morisse
Pasquino, fregatasi una di quelle foglie a'denti, similmente si muore.
Novella
ottava
Girolamo
ama la Salvestra;
va, costretto da'prieghi della madre, a Parigi; torna e truovala
maritata;
entrale di nascoso in casa e muorle allato; e portato in una chiesa,
nuore
la Salvestra allato a lui.
Novella
nona
Messer
Guiglielmo Rossiglione
dà a mangiare alla moglie sua il cuore di messer Guiglielmo
Guardastagno
ucciso da lui e amato da lei; il che ella sappiendo, poi si gitta da
una
alta finestra in terra e muore e col suo amante è sepellita.
Novella
decima
La
moglie d'un medico per
morto mette un suo amante adoppiato in una arca, la quale con tutto lui
due usurai se ne portano in casa. Questi si sente, è preso per ladro;
la fante della donna racconta alla signoria sé averlo esso nell'arca
dagli usurieri imbolata, laond'egli scampa dalle forche e i prestatori
d'avere l'arca furata sono condannati in denari.
Conclusione
della quarta giornata
Sommario
giornate
|