Come iniziare Descrizione Dati tecnici Conclusioni
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Un consiglio:
Non fidarti di ciò che
dicono le parti (se si tratta di consulenza di CTU): ciascuna
cerca di tirare l'acqua al proprio mulino. Nel caso che entrambe siano
d'accordo su un particolare, scrivilo tra virgolette nel verbale e fai
firmare la dichiarazione.
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Quando vengono prese le misure spesso si commette l'errore di non considerare gli spessori o di non valutare che le forme possono avere angoli non retti, o non perfettamente retti. Per i casi di piccole aperture è sufficiente controllare tutti i lati, mentre per i vani bisogna misurare anche le diagonali. Negli esterni bisogna rilevare, oltre le dimensioni delle parti, le distanze in ogni spigolo da ciò che è nelle vicinanze. Qualora occorrano strumenti topografici si devono controllare anche le rilevazioni effettuate da altri. Dove esistono problemi sulle qualità dei materiali o delle opere realizzate, e da valutare, è opportuno anche procedere con provini in situ, se possibile (ad esempio con lo sclerometro per controllare il calcestruzzo), o in laboratorio (ad esempio un terreno di fondazione).
1) descrizione generale dei fatti; 2) descrizione particolarareggiata degli elementi interessanti; 3) analisi dei problemi; 4) genesi delle situazioni; 5) conseguenze maturate o prevedibili; 6) metodi di intervento; 7) soluzioni proposte; 8) costi e risultati. In dipendenza del tipo di incarico conferito al professionista si devono approfondire alcune parti e tralasciare, se del caso, altre. In presenza di opere fatiscenti è sempre opportuno, però, fornire anche in prima approssimazione, una proposta di intervento. Tutto ciò che non è rilevabile perchè distrutto o non visibile deve risultare chiaramente dalla relazione, mentre è lecito formulare delle ipotesi tecnicamente valide e probabili sulla reale situazione o su quella un tempo esistente. A tale proposito è certamente di aiuto l'ambiente costruito e non in cui si trova il luogo visitato, le tecniche costruttive della zona, l'epoca alla quale risalgono gli elementi considerati, i materiali impiegati, la situazione sociale in cui sono collacabili le opere. Un'analisi di questo genere troverà d'accordo, per la coerenza scientifica dimostrata, tutte le parti alle quali è destinato il risultato del sopralluogo.
Il professionista, che deve essere obiettivo quanto più possibile, solo riferendosi a situazioni riconosciute nella norma lo potrà dimostrare. Nei casi più complessi, o quando lo prescrive la legge, è sicuramente utile servirsi di prove sui materiali le cui certificazioni non ammetteranno riserve alcuna (o il meno possibile). Quando anche i dati tecnici siano contestati bisogna formulare un atabella con i valori indicati dalle parti e quelli ritenuti validi dal sopralluogo e dai rilievi. Quindi procedere con le conclusioni (praticamente il proprio parere) spiegate tecnicamente da parte del professionista incaricato. In definitiva la relazione finale deve essere inattaccabile sia per il contenuto che per la forma, compreso il metodo e la procedura adottata per giungere alle formulazioni enunciate.
L'architetto pare che in questi casi sia il professionista più vulnerabile, invece egli deve convincersi che studiando ciò che già esiste, anche se di poco valore tecnico o artistico, potrà consolidare la sua riconosciuta capacità di sintesi progettuale. L'ingegnere, viceversa, per formazione mentale, sembra il più attrezzato a lavorare con i sopralluoghi per l'abitudine ad esaminare i problemi tecnici e a trovare soluzioni. Ma è fuori di dubbio che il laureato in ingegneria dovrà, comunque, come tutti i professionsti del ramo, saper individuare dai sintomi la causa e determinare gli effetti. Il geometra è sicuramente il più adatto nei casi di rilievi topografici, ma non è certamente da meno nell'esaminare edifici e situazioni con strutture in muratura. Per tutti è sempre importante essere obiettivo: una qualità che non proviene dalla preparazione scolastica, ma quasi sempre dalla propria sensibilità nel rispetto degli altri. Torna all'indice di come fare per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca. |
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