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L'arredo di una costruzione, soprattutto quello
fisso, può essere
motivo di valirizzazione dell'immobile, specie quando si tratta della
propria
abitazione. Non sempre è possibile trovare disponibile un operaio
specializzato o un artigiano che ci renda soddisfatti anche per un
piccolo
lavoro di cui si ha bisogno. Avviene allora che bisogna curare da sè
le opere di finitura usando accortezza e pazienza. Nulla è impossibile
se ci si informa conm diligenza prima di procedere onde evitare sicuri
errori tecnici che, alla fine, diventerebbero più costosi del risparmio
che ci si potrebbe prefiggere.
Per incollare del legno su una parete muraria è
necessario procurarsi
una buona colla apposita: ce ne sono di diversi tipi in commercio,
anche
non esageratamente costose. Esse sono piuttosto dense anche perchè,
diversamente, il legno potrebbe scivolare in basso e staccarsi ben
prima
che il collante faccia presa e indurisca. Nel caso del battiscopa di
legno
il problema è meno evidente giacchè i listelli poggiano direttamente
sul pavimento, ma quando si tratta di elementi da incollare a una
certa
altezza (per esempio salvaspigoli e simili) è necessaria una maggiore
cura, seguendo i consigli che qui si danno.
Qualora si tratti di incollare del legno (a pannelli
o a listelli) su una
parete che già sia pitturata bisogna asportare la tinta nelle zone
almeno dove va posizionata la colla. Non è necessario spargere il
prodotto su tutta la superficie dell'elemento ligneo, ma ne basta una
piccola
parte ogni tanto, per punti. Proprio dove essi combaicano sul muro non
deve esserci alcuna tinta perchè la colla è molto più
tenace di quella e la farebbe staccare sicuramente nel tempo (anche
dopo
qualche mese, se non prima) trascinando con sè tutto e facendo cadere
il listello incollato. Dunque basta agire con una piccola spatola e,
con
cura, asportare la pellicola di tinta. Quindi si può spargere la
colla e attaccare subito, avendo cura di mantenere per qualche minuto
il
legno premuto sulla parete. Se possibile, è molto meglio avvicinare
a essa un mobile che possa fungere da sostegno provvisorio.
Qualora si tratti di una parete nuova o ristrutturata e non ancora
tinteggiata, sarà opportuno segnare con una matita i punti dove andrà
a combaciare la colla. Quivi si metteranno dei pezzi di carta gommata e
si procederà, poi, tranquillamente alla pitturazione generale. Alla
fine di questa lavorazione, per evitare di sporcare i listelli o i
pannelli
se posti in opera prima della tinteggiatura, si potranno asportare
facilmente i pezzi di adesivo di carta e ai loro posti andrà a
porsi la colla che incollerà il legno dell'arredo.
In questo modo la lavorazione sarà pulita e durerà a
lungo, perchè non sarà possibile che la colla stacchi l'intero
intonaco dal muro.
Spesso ci si
perde d'animo per un guaio che tale
non è. Basta provare per verificare che a tutto c'è un rimedio
tecnico e il risultato può essere molto migliore delle
attese.
Bisogna pensare che al giorno
d'oggi è
molto difficile trovare persone specializzate, preparate, capaci di
lavorare
con attenzione e serietà, oppure disposte a recarsi a casa nostra
per un modesto lavoro (che potrebbe costare anche caro): dunque più
di qualche volta è meglio fare da sè, informandosi prima sulla tecnica
da usare.
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