|
- Strada
privata, strada pubblica, condominio, interesse generale.
Una
strada può definirsi “pubblica” quando presenta finalità di
collegamento e sia
destinata al transito di un numero indifferenziato di persone: uti
cives,
ovvero come titolari di un pubblico interesse di carattere generale, e
quindi
non uti singuli, cioè come soggetti che si trovano in una posizione di
carattere qualificato rispetto al bene.
Da ciò discende che per aversi il requisito della "pubblicità", la
strada deve soddisfare un interesse generale, e deve essere
potenzialmente fruito
da una collettività generica di individui. Consiglio
di Stato, sezione V, sentenza 14 febbraio 2012 n.728
Torna
all'indice delle
sentenze
|
|