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- Casse
previdenziali, privatizzazione, interesse pubblico, organizzazione. La
trasformazione operata dal d.lgs. n. 509/1994 ha lasciato immutato il
carattere
pubblicistico dell'attività istituzionale di previdenza ed assistenza
svolta
dalle casse privatizzate, che conservano una funzione strettamente
correlata
all’interesse pubblico, costituendo la privatizzazione una innovazione
di
carattere essenzialmente organizzativo. Consiglio
di Stato sezione VI sentenza 28 novembre 2012 n.6014
- Tariffe professionali, spese,
soccombenza, rideterminazione, parametri nuovi. Nell'ipotesi
di successione di tariffe professionali nel corso del giudizio, anche
nella
successione tra il sistema tariffario e quello regolamentare, oggi
vigente, si
deve ritenere applicabile il criterio secondo cui i compensi
professionali
degli avvocati vanno liquidati secondo il sistema in vigore al momento
dell'esaurimento della prestazione professionale ovvero della
cessazione
dall'incarico, secondo una unitarietà da rapportarsi ai singoli gradi
in cui si
è svolto il giudizio, e dunque all'epoca della pronuncia che li
definisce, non
potendosi applicare il sistema nuovo successivamente intervenuto a
prestazioni
già rese nei suddetti momenti.
Ne consegue che qualora l'attività giudiziale dell'avvocato della parte
vittoriosa - con riferimento ai singoli gradi - sia terminata prima del
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luglio 2012 e della caducazione definitiva delle tariffe forensi, per
la
liquidazione giudiziale delle spese si dovrà fare riferimento alle
tariffe
forensi; qualora, invece, la conclusione dell'attività difensiva, con
il
compimento dell'opera professionale, abbia luogo dopo l'intervenuta
abrogazione
di dette tariffe l'entrata in vigore dei nuovi parametri ministeriali
farà sì
che la liquidazione giudiziale delle spese di soccombenza avvenga in
base a
questi e non più in base alle previgenti tariffe, ancorché alcune
attività
siano state svolte nel vigore di queste. Cassazione
civile, sezione lavoro, sentenza 5 novembre 2012 n.18920
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