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Condominio,
amministratore, legittimazione passiva. La
legittimazione passiva dell'amministratore del Condominio a resistere
in
giudizio, esclusiva o concorrente con quella dei condomini, non
incontra limiti
e sussiste anche in ordine alle azioni di natura reale. Cassazione
civile, sez. II, sentenza 09.12.2009 n. 25766
- Ragionevole
durata dei processi, legittimazione ad agire dell’amministratore di
condominio.
L’amministratore
di condominio non è legittimato a proporre ricorso ex art. 3, l. 89/01
(c.d.
legge Pinto), poichè il diritto all’equa riparazione non riguarda la
gestione
delle parti comuni dello stabile ma incide esclusivamente sulla sfera
personale
dei condomini. Cassazione
civile, sez. I, sentenza 23.10.2009 n. 22558
- Condominio,
mancata realizzazione volontà, responsabilità penale, precisazioni.
- La
mancata formazione della volontà assembleare e l'omesso stanziamento
dei fondi
necessari a porre rimedio al degrado che dà luogo al pericolo non può
ipotizzarsi alcuna responsabilità dell'amministratore per non avere
attuato
interventi che non era in suo materiale potere adottare e per la
realizzazione
dei quali non aveva, nella veste, le necessarie provviste, ricadendo in
siffatta situazione la responsabilità in capo ai proprietari e a
ciascun
singolo condomino, indipendentemente dall'attribuibilità ai medesimi
dell'origine della situazione di pericolo. Cassazione
penale, sez. I, sentenza 21.05.2009 n. 21401
-
Il
singolo condomino non ha legittimazione ad agire nei confronti
dell'assicuratore in caso di polizza stipulata dal condominio in
persona
dell'amministratore. La
circostanza che il condominio sia un ente di gestione, sprovvisto di
personalità giuridica, non comporta che, nel caso di polizza stipulata
dal
condominio in persona dell'amministratore, ciascun condomino possa
sostituirsi
all'amministratore stesso e agire, nel proprio interesse, nei riguardi
dell'assicuratore; la rappresentanza spetta, infatti, comunque
all'amministratore e il singolo condomino non può considerarsi
singolarmente
legittimato a rappresentare l'ente di gestione, contraente della
polizza
nell'interesse di tutti i partecipanti al condominio. Cassazione
civile terza sezione sentenza del 20 febbraio 2009 n. 4245
- Condominio,
parti comuni, nozione, differenti interpretazioni. Non
vi è
unanimità di vedute giurisprudenziali circa la legittimazione passiva
dell'amministratore solo con riferimento alle controversie relative
alle “parti
comuni”.
È necessario rinviare la questione al Primo Presidente affinché valuti
l'eventuale assegnazione della questione alle Sezioni Unite. Cassazione
civile, sez. II, ordinanza 02.02.2009 n. 2568
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