Tutti
sanno come sia utile il silicone quando bisogna riparare e sigillare in
casa. Ne basta poco per risolvere problemi di infiltrazioni e di
incollaggio. Ma a patto che il prodotto sia fresco. Una volta che
comincia a seccarsi non è più utilizzabile. E succede che con la
cartuccia, spesso, si abbia da perforare il beccuccio per eliminare
tutta una buona parte di prodotto che si è essiccata. Come evitarlo.
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Il beccuccio allora va tolto. Meglio se non lo si usa affatto e si apre soltanto la testa del tubo pieno di materiale. Esso, del resto ha una vite come i tappi del dentifricio, perciò è possibile richiuderlo allo stesso modo. Si eviterà che il beccuccio resti pieno di silicone il quale, dopo poco, sarà solido e bloccherà la fuoriuscuta di prodotto da spandere. Quindi si adotti questo sistema alla fine del lavoro. Usare un film di plastica trasparente, metterla a doppio foglio e sopra l'uscita del silicone, quindi con un tappo da dentifricio e della misura esatta, si chiude avvitando bene fino in fondo. Si resterà sicuri della freschezza del silicone per la volta successiva. A quel punto c'è un altro piccolo espediente per evitare che anche in sommità si formi una pallina solida. Basta estrarre quella che già si sarà creata, con un piccolo cacciavite, e quindi riutilizzarla, come tappo sigillante, al momento di richiudere la cartuccia. Ossia si mette sulla sommità questa piccola pallina di silicone solido, quindi il foglio di plastica, ne bastano pochi centimetri quadrati, e alla fine il tappo del dentifricio o di un tubetto del genere. Tutto ben stretto. Il silicone dentro la cartuccia sarà sempre fresco e pronto all'uso, basta di nuovo asportare la pallina in sommità e usare il resto con la pistola.
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