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Risparmi: riscaldare le mani e altro con un sistema poco costoso Il riscaldamento domestico è una delle voci che più incidono sul bilancio familiare, specialmente d'inverno e nelle zone di montagna o comunque fredde. Vi è un rimedio per evitare di dover tenere i termosfoni sempre accesi anche quando si potrebbe sfruttare qualcosa di meno costoso? Qui si spiega un metodo elementare ma efficace per evitare consumi esagerati del metano.

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Il problema L'inverno porta con sé sempre ondate di freddo polare, ma anche quando esso non è eccessivo, la casa deve essere sempre accogliente, per evitare malanni e sofferenze fisiche. Succede, però, che talora non sia del tutto necessario mantenere una temperatura uniforme per tutti gli ambienti, anzi, anche solamente nella stessa stanza. Ed è il caso, per esempio, di chi deve riscaldare le proprie mani, le gambe, parti del corpo soltanto. Quindi potrebbe essere utile conoscere un modo di essere al caldo dove occorre, senza spendere oltre. Ecco come fare. Procedura Sono sufficienti alcune bottigliette di acqua minerale o di bibite da mezzo litro. Naturalmente vuote e a tenuta, ossia con tappi ben efficienti. Poi acqua calda, che si può scaldare sui fornelli fin quasi a farla bollire. Allora si riempiono le bottiglie ed esse diventeranno come le borse di gomma di una volta, solamente che queste sono ben più economiche e pratiche. Difatti non è necessario avere un grosso quantitativo di acqua e poi c'è la possibilità di mettere più bottiglie sparse, per esempio quando siamo in poltrona, sulle varie parti del corpo. Tra le mani e sulle gambe o dove meglio si crede. Durano qualche ora e costano una sciocchezza in termini di consumo energetico. Perché le bottiglie da mezzo litro? Perché sono le più maneggevoli e le meno pesanti, quelle che hanno una certa durata senza essere ingombranti. Verso la fine basta scuoterle per far venire verso l'esterno della superficie le residue capacità termiche. Nulla vieta di portarsene qualcuna dentro le tasche del giubbotto, quando si esce di casa e le temperature esterne sono molto basse. Le mani a contatto si mantengono ben calde. Un rimedio molto poco costoso e a disposizione di tutti.   Risparmio Il risparmio è evidente se si pensa che, con pochi minuti di fornelli accesi, l'acqua è pronta per sprigionare la sua energia termica su di noi. Inoltre si può prorogare l'accensione dei caloriferi dell'impianto fisso quando la temperatura ancora lo consenta.  O ancora si può integrare il riscaldamento domestico mantenendo il termostato dell'ambiente su valori meno alti. In tempi di ristrettezze economiche è un aiuto non indifferente.   Torna al menu del fai da te con molte altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina.