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Pitturazioni e pulizie: le scarpe di camoscio
Non sempre è facile pulire le scarpe di pelle scamosciata, specialmente quando ci siano macchie non dovute alla semplice polvere. Esiste, tuttavia, qualche piccolo rimedio che funziona con un po' di pazienza. Tutto spiegato in questa pagina sul fai da te.

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La pelle di camoscio
Si parla spesso di pelle di camoscio per le scarpe che hanno il pelo nella superficie della tomaia. Ma, a ben rifletterci, non è possibile ottenere tanta pelle, come se ne vede nelle vetrine di tutti i negozi di calzature, quanta se ne potrebbe ricavare da tali tipi di animali. E per ovvi motivi. Il camoscio, infatti, è un animale protetto.
Dunque si tratta di tomaie ottenute dalla pelle dei vitelli e trattata come se fosse quella dei camosci. In modo da avere una spperficie non del tipo nappata e liscia, ma con una morbida peluria, bassa e delicata.
Il problema si presenta al momento della pulizia, perché quando le scarpe scamosciate sono nuove, sono anche eleganti.
Ecco come fare per farle tornare vive.
 
La procedura
Questa procedura vale per macchie che non si tolgono con semplici pulizie mediante spolveratura. Non conviene, del resto, usare prodotti liquidi che abbasserebbero la pur minima altezza del pelo della scarpa. Tali prodotti, altresì, renderebbero la superficie quasi nappata e liscia. Molti, stanchi di non riiuscire a pulire la pelle scamosciata, passano a lucidarla direttamente con la cromatina. Ma è un sistema che distrugge la bellezza del tipo di superficie.
Ecco un rimedio che vale anche per ridare profondità al pelo rovinatosi per la normale usura, oppure per aver ricevuto acqua piovana:
basta usare della carta vetrata. Servendosi di un paio di tipologie di grana, un po' più grossa e fina. Poi si passa delicatamente sulla parte della tomaia dove ci siano macchie indelebili, o pelo troppo basso, e si strofina in un solo senso, seguendo quello che è dato dalla stessa superficie. Si può controllarlo passandoci le dita e vedere dove il pelo resta abbassato. Seconto tale direzione si deve strusciare la cata vetrata, fino a che la macchia non appaia più, o il pelo si sia di nuovo rialzato. Pare naturale che una parte di pelle vada via con l'abrasione della carta vetrata. Ma se si usa la normale cautela non dovrebbero esserci problemi. Il risultato è apprezzabile.
 
Il risultato
Ci vuole un po' di pazienza e attenzione. Ma tutti sono capaci di rimediare alle macchie sulla pelle scamosciata o di ridare vivacità alla superficie. Che può riguardare, secondo i casi, anche altri tipi di indumenti, non solo scarpe. Ossia, il procedimento descritto vale anche per cappelli, guanti, giacche, cappotti e simili.
 
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