L'usura
e il continuo aprire e chiudere un balcone o una finestra può portare
alla rottura del meccanismo della maniglia. Per sostituirla non occorre
una grande abitilità artigianale e bastano pochi accorgimenti per
ottenere un lavoro a perfetta regola d'arte. In questa pagina si
illustrano i criteri da seguire.
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La maniglia è formata da una piastra esterna, quella avvitata sull'infisso di legno, con l'impugnatura in genere a forma di martello e da un meccanismo interno, coperto e non visibile, il quale consente alle aste della finestra, o del balcone, di bloccare o sbloccare l'apertura delle ante. In tutto saranno al massimo otto viti, quattro a vista e quattro coperte dalla piastra della maniglia. Vediamo come fare in sequenza:
Il meccanismo di chiusura è rotto quando non riesce più a spostare le aste dell'infisso in giù e in su. Difatti esiste un ingranaggio interno soggetto a usura. Potrebbe non essere più in grado di agganciare perché ha i denti cosumati, (succede spesso). In tal caso se ne compri uno nuovo anche perché il costo è minimo, un paio di euro al massimo. Così si avrà la certezza che non ci saranno altri inconvenienti per un po' di anni. Poi occorre rimontare il tutto. La procedura è identica, ovviamente in ordine inverso, partendo dall'ultima azione fino alla prima, il bloccaggio della maniglia sull'infisso con le stesse viti. Nel caso che si siano arrugginite è il momento di sostituirle con altre dello stesso tipo. Si tenga solamente conto che i fori del meccanismo di chiusura, dentro i quali vanno inseriti i terminali delle aste di fissaggio, devono essere nella posizione per cui le stesse aste siano accostate al centro. Si spostano facilmente con le dita o usando un martello. In tal modo si è certi che anche l'apertura sarà precisa. Nell'infilare la maniglia dentro il perno centrale, si controlli che non ci siano dei simboli per indicare la corretta verticalità (il sopra e il sotto). Comunque servono soltato come estetica e non influenzano il funzionamento. E' ovvio che non tutte le maniglie siano dello stesso tipo, tuttavia questa procedura resta indifferente al modello. Potrebbe cambiare la dimensione e quindi la posizione delle viti che, al dunque, capiterebbero non più nei medesimi fori precedenti. Se ne tenga conto in quanto non è un bene bucare poco distante il legno. Qualora si desiderano cambiare le maniglie per rinnovare la casa, sarà bene controllare anche i meccanismi suddetti di chiusura e, naturalmente, cambiare anche le viti.
Per quanto riguarda il costo della maniglia, bisogna valutare la qualità. Ce ne sono da pochi euro fino a qualche centinaio di euro. Ma basta scegliere una maniglia da dieci o quindici euro per avere un ottimo prodotto a disposizione. Magari di ottone. Torna al menu del fai da te con molte altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina. |
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