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Impianti tecnici: sostituire un flessibile
Un flessibile del tipo con tubo di gomma interno deve essere sostituito almeno ogni dieci anni. Per esperienza si deteriorano e si fessurano nel giro di vent'anni. Perciò meglio prevenire per evitare guai seri alla casa. Un allagamento, specialmente quando non c'è nessuno che possa chiudere una saracinesca, provoca lo scollamento dei pavimenti e, se di parquet, i problemi aumentano.

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Il problema riscontrato
Tutti i lavandini, i lavelli, i pozzetti per lavare i panni, oppure lo sciacquone del water, il bidet, lo scaldabagno e gli altri sanitari che abbiano l'acqua sono dotati di flessibili. Quasi sempre due: uno per l'acaua fredda e un altro per quella calda. Sono dei collegamenti posti all'ingresso dell'impianto verso i suddetti sanitari. Per la verità ci sono anche i flessibili del tipo rigido che si piegano forzandoli con le mani, o con apposite macchinette, nella forma che occorre. Si tratta di tubicini di ottone cromato senza condotti di gomma internamente.
In questa pagina si parlerà dei primi, dei flessibili propriamente detti che sono molto deformabili proprio per adattarli alle differenti posizioni dell'entrata dell'acqua e del sanitario. Succede che con l'usura del tempo, ma anche per il continuo passaggio a differente temperatura dell'acqua, essi si usurino, fino a creparsi e non essere più a tenuta. La pressione interna fa il resto: si allaga la casa.

 
Come sostituire il flessibile
Che il problema sia nel flessibile si nota facilmente perché si vede uscire acqua nel suo percorso e non sull'allaccio. In questo secondo caso il rimedio pirrebbe essere soltanto di dare un altro mezzo giro di chiave a stringere il dado che collega il detto flessibile all'impianto o al sanitario. Se si tratta di screpolatiure alla gomma, non vi è altro da fare che sostituire il tutto. E, come prima cosa, bisogna chiudere con l'apposita chiavetta nei pressi della zona, oppure direttamente all'ingresso dalla rete cittadina, l'acqua. Solo allora si potrà svitare con una chiave di adatte dimensioni, oppure con una del tipo registrabile, i due dadi che collegano il flessibile alle parti. Si faccia attenzione perché ancora c'è acqua nell'impianto ed è necessario aprire i rubinetti posti più in basso della parte della casa dove cambiare il flessibile. In modo da svuotare i tubi e lavorare con calma.
 
La procedura
Una volta smontato il flessibile vecchio e rotto, o da sostituire, si compra un altro flessibile della stessa lunghezza, o più lungo se necessario, ma con uguali diametri ai due allacci e dello stesso tipo. Perciò è conveniente portarsi dietro, presso i negozi di impiantistica, il pezzo da sostituire. Il costo è di pochi euro.
Qualora si voglia porre in opera un flessibile del tipo più rigido e a tubo di ottone, se ne acquisti uno con i medesimi allacci.
Il flessibile nuovo ha già incorporata la guarnizione e occorre soltanto una chiave apposita per avvitarlo all'impianto e al sanitario. Stringendo con cautela ma con energia. Quindi si può provare se perde oppure se funziona. Nel primo caso si può agire ancora con la chiave, lentamente a stringere i dadi.
Se si usa il flessibile a tubo rigido, si ricordi che bisogna piegarlo con le mani moderatamente, fino a ottenere un preciso allaccio alle parti da collegare.  Ma si faccia attenzione a non strozzare le curvature per non rendere minimo il diametro interno. Per formare meglio il tutto sarebbe necessario, in assenza di macchinette adatte alla piegatura dei tubi, un qualunque oggetto piuttosto rigido a perimetro curvo. Per esempio una piccola ruota di legno. Anche solo con le mani, se piegato mantenendosi lontano nelle due estermità, si riesce bene. Con questi tipi di flessibili si resta tranquilli quasi per sempre, giacché le parti deteriorabili sono ridottissime.
   
Il risparmio
Un idraulico costa, viaggia a tempo, quando si riesce a tovarne uno disponibile. Impiega mezza mattinata di lavoro, chiede almeno 30-50 euro, se non più, secondo le zone. Per un lavoretto che ognuno dotato di buona volontà, e seguendo queste nostre indicazioni, può farsi da sé. Senza dimenticare che in una casa di normali dimensioni ci sono almeno una dozzina di flessibili e tutti che aspettano il momento opportuno per annaffiare tutta la casa.

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