Certe
volte si apprende, dalla pubblicità, che il prezzo
dell'energia elettrica sia molto favorevole con una società più che con
un'altra, ma altrettanto spesso si scoprono spese non considerate.
Analizziamo, in questa pagina, le condizioni di Illumia confrontandole
con quelle di Enel Energia.
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Abbiamo
letto del Condizioni Tecnico Economiche di Illumia che, negli ultimi
tempi, (siamo a marzo 2014 quando scriviamo queste note), fa pubblicità
sulle tv nazionali. Sul sito della società, che
fornisce energia
elettrica, vediamo condizioni molto vantaggiose per cui il prezzo
dell'energia appare poco diverso da quello praticato nella minore
costosa fascia blu
da Enel Energia, tanto per fare un esempio. Nel caso di Illumia,
difatti, non esiste una
fascia arancione che calcola al doppio il consumo negli orari serali,
anzi, nelle tre fasce proposte i costi sono quasi identici.
Dunque? Leggiamo ancora e facciamo un po' di conti.
Illumia
promette di stabilire da sé quale sia il migliore costo per i clienti,
se applicare, cioè, un'unica tariffa nelle ventiquattro ore del giorno,
oppure suddividere il consumo secondo tre fasce che non coindicono con
quelle dell'Enel, ma che variano di poco nei relativi prezzi, (al
chilowattora 0,076 con la tariffa monoraria, oppure 0,085 fra
le 7 e le 23 dal lunedì al sabato, e 0,065 fra le 23 e le 7 dal lunedì
al sabato e tutti i giorni di domenica e festivi).
Nel caso dell'Enel i prezzi sono di euro 0,069 nella fascia blu (dalle 19.00 alle 8.00 dal lunedì al venerdì, sabato, domenica e festività nazionali), e 0,169 nella fascia arancione (dalle 8.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì). Fin qui si nota come convenga scegliere Illumia, anche perché fornisce un kit del valore di 200 euro di lampade a led in comodato gratuito per 3 anni, salvo poi pagare il prezzo simbolico di un centesimo. Il fatto è che bisogna leggere bene le condizioni perché si parla dei vantaggi ma non di cosa aspetta il cliente che non si accorga di quanto possa costare il servizio di controllo dei consumi e della sua relativa ottimizzazione. Facciamo i conti prima sui consumi fra le due bollette. Ci si riferisce soltanto al prezzo praticato per l'energia, gli altri costi sono fissi e stabiliti per tutte le compagnie allo stesso modo. Prendiamo, per esempio, una bolletta dell'Enel Energia con un comsumo di kw 754 ripartito, fra le due fasce orarie in questo modo: fascia blu 187 kwh e fascia arancione kwh 567 che, in totale, fanno appunto kwh 754. Ecco i conteggi con le due differenti società di fornitura:
Tuttavia bisogna aggiungere un costo stabilito fra le condizioni stesse e che riguarda il servizio di ottimizzazione. In esse si dice espressamente: "Il cliente aderisce inoltre ai servizi a valore aggiunto proposti da ILLUMIA. Costo del servizio: 0,199 €/giorno IVA esclusa. Il servizio si applica per 12 mensilità per ciascun anno." Dunque? La bolletta dell'Enel di cui sopra era di una famiglia di quattro poersone e riguardava il consumo fra ottobre e dicembre 2013, perciò di 92 giorni. Il costo del servizio richiesto da Illumia sarebbe di 92 (i giorni dal 30 settembre al 31 dicembre) x euro 0,199 = euro 18,303 da aggiungere ai costi dell'energia. Perciò con Illumia si sarebbe avuto un totale di euro 57,304 + 18,303 = euro 75,612 che, come si può notare, corrisponde a circa 5 euro in più rispetto alla bolletta, con identico comsumo, di Enel Energia su tre mesi.
La
nostra valutazione è negativa e spieghiamo perché.
Già è chiaro che ci siano costi aggiuntivi non considerati sulla sola tariffa dell'energia, ma vi è di più. Lo stesso servizio è offerto dall'Enel a costo zero, dunque non è chiaro perché si dovrebbe pagare per qualcosa che, altrove, è gratuita. E tutto questo farebbe passare in secondo piano il risparmio che si avrebbe sulla sola tariffa energetica. Ci si chiede quando ci sarà un intervento legislativo a frenare la moltitudine di aggiunte in bolletta che creano una confusione unica in chi tenti di interpretarla. Difficilmente chi non si adatta a fare calcoli potrà discernere la convenienza economica. Si potrebbe obiettare che ci siano le lampadine al led che Illumia fornisce praticamente in regalo. Ma anche Enel dona dei punti che possonon essere tramutati in sconti sulla bolletta. Insomma il cliente appare frastornato. Il nostro aiuto avrà fatto un po' di chiarezza sul caso. Torna
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