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Impianti tecnici: come trasformare una vasca da bagno in doccia
Molti desiderano trasformare la vasca da bagno in doccia, sia per avere un più comodo uso del sanitario per lavarsi, sia per permettere anche agli anziani di usufruirne senza sforzo e pericolo. Quanto tempo occorre per questi tipi di lavori e quanto costano? E come comportarsi per risparmiare e chiedere, nel caso, dei contributi?

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Il problema della vasca da bagno
La vasca da bagno, a meno che non ci si doti del tipo che abbia uno sportello laterale di accesso alla zona per lavarsi, è piuttosto scomoda per chi non abbia facilità di movimento nelle gambe. Questo succede a chiunque non sia in grado di sollevare i piedi fino a una certa altezza, ma anche alle persone anziane che, notoriamente, si muovono con maggiore difficoltà con l'avanzare dell'età. Sorge, allora, il problema di avere un sanitario più pratico e facile anche da pulire, senza doversi piegare sulle ginocchia e nella schiena. Dunque bisogna trasformare la vasca da bagno in doccia occupando lo stesso spazio disponibile.
Come procedere per non commettere errori e poter, invece, risparmiare?

 
La doccia da una vasca
Vi è da dire che esistono possibilità di contributi economici per questi tipi di lavori, come è previsto da una legge nazionale. Una guida per tutto cià è in un'altra pagina di questa sezione. Tuttavia si può anche dedurre la spesa, in percentuale, dalle tasse da pagare. Tutto da riportare nel modello Unico dell'anno successivo ai lavori per ristrutturazione edilizia e secondo le percentuali che varianmo in base alla finaziaria relativa.
Qui ci occupiamo della proceduta tecnica per risparmiare e avere un risultato apprezzabile in poco tempo. I costi variano in base a chi faccia queste opere (in genere si parla di tremila euro). Ci sono anche delle ditte che pubblicizzano il tutto in tv. Però è bene seguire questi suggerimenti:
  • occorrono almeno tre preventivi, utili anche nel caso si chiedano i contributi statali;
  • a tale proposito se ne procurino sia mediante i contatti via email, basta una ricerca sulla rete di argomenti simili (per esempio: "trasformazione vasca da bagnio in doccia"), sia con richieste dirette a imprese che si conoscono;
  • si confrontino tenendo conto dei tempi (occorrono pochi giorni), dei prezzi e dei materiali usati;
  •  si scelga il preventivo che maggiormente soddisfa, meglio ancora se lo si fa controllare da un tecnico che può essere anche cercato in rete a poco prezzo (vedi la nostra offerta al riguardo).
Quanto detto è la parte principale della operazione di scelta della ditta. Bisogna però valutare le seguenti evenienze:
  • la porta del bagno esistente non sia di fastidio al comodo uso della nuova doccia, in particolare tale porta non vada a finire contro la parte scorrevole della doccia, possibilmente quest'ultima sia oltre lo spazio occupato dall'apertura della porta del bagno;
  • si cerchi di non far demolire il rivestimento esistente perché difficilmente si riuscirebbe a trovare una serie di piastrelle nuove e adatte a ricostituire quelle asportate dalla parete (sarebbe un lavoro inutile e soltanto costoso);
  • il piano del piatto doccia sia il più possibile piano con il pavimento esistente del bagno, difatti è possibile che diventi, diversamente, motivo d'intralcio per chi usa la doccia;
  • l'effetto idromassaggio, che molti dicono sia possibile soltanto con la pressione dell'acqua dalla colonna nella doccia, è una sciocchezza, difatti senza pompa elettrica non sarà mai possibile ottenere un beneficio simile;
  • il pagamento a saldo avvenga soltanto dopo qualche tempo dalla fine dei lavori, in modo da controllare che tutto funzioni a dovere e non ci siano, per esempio, infiltrazioni d'acqua, macchie di umidità, scollamenti di materiali e rifiniture approssimative; 
  • si ricordi che, per ottenere contributi e per dimostrare che i lavori siano stati pagati, occorre una fattura quietanzata;
  • la ditta che fa i lavori è sempre responsabile per dieci anni di quanto ha realizzato.
Come si vede, occorrerebbe un tecnico che segua queste opere, anche se non serve alcuna domanda al comune se non una dichiarazione di voler procedere con tali lavori interni. Il tecnico del ramo può aiutare chi abbia intenzioni di trasfomare una vasca da bagno in doccia, anche soltanto tramite la rete.  Questa breve guida, però, fornisce gli aiuti indispensabili per non subire fregature, come spesso se ne vedono in giro.
     
Il risparmio
Il segreto di procedere con vari preventivi, di ditte che non siano fra loro collegate, è il primo elemento da considerare. Tutte le valutazioni successive sono da studiare seguendo i sggerimenti tecnici precedenti. E, poi, si può anche fare tutto da sé, tranne i lavori manuali.

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