Gli
allacci fra la rete dell'acqua e i sanitari sono sempre un problema
quando non c'è troppo poco spazio per far curvare i flessibili. Ancora
peggio se, invece di questi tipi di raccordo, si usano i tubi rigidi,
del tipo che si piegano soltanto con attrezzi appositi, ma molto
mgliori per le prestazioni nel tempo. In questa pagina c'è una
soluzione ai casi del genere.
|
Fra lavandinino
e rete idrica esiste poco spazio per poter operare comodamente. Ma
anche per curvare adeguatamente gli allacci, siano essi rigidi o
flessibili. Un problema che avviene anche fra cassetta del water e tubo
di adduzione, o nel caso del bidet, dei lavelli, di tutti i sanitari
che usano acqua calda o fredda.
Il fatto è che non soltanto per poter usare le mani è molto complicato, ma anche per inserire i raccordi fra i due punti. Soprattutto quando bisogna sostituire, per esempio, un flessibile bucato. Ma allora come fare? Bisogna ripetere le curvature del flessibile rotto? E se vogliamo inserire, invece, un tubo del tipo rigido? In questa pagina c'è una possibile soluzione.
Occorre
semplicemente una pinza, oppure una chiave registrabile che sia in
grado di avvitare di un quarto di giro, o di mezzo, la chiavetta di
arresto verso il sanitario, nei pressi del punto di adduzione della
rete idrica. Qualora non esista alcuna chiavetta di arresto, è
consigliabile inserirne una. Ce ne sono in commercio del tipo adatto
che serve per chiudere il solo sanitarioo quando bisogna in esso
intervenire per manutenzione, e non per forza tutta la rete interna
alla casa.
Dunque, se lo spazio è poco a disposizione e il flessibile si è lesionato nel tempo proprio per le troppe curve per raggiungere l'allaccio al sanitario, allora è il caso di operare un semplice spostamento del tubo della rete. La pinza, del tipo registrabile per adattarla alla forma della chiave di arresto, serve per avvitare quest'ultima, lentamente, fino ad avere la medesima direzione dei due fori: quello che riguarda l'adduzione dell'acqua e quello che riceve la stessa acqua nel sanitario. La stessa direzione e lo stesso verso, anche se è chiaro come il percorso dell'acqua sarà unicamente verso il sanitario. In questo modo anche se si userà un allaccio fatto con tubi rigidi, del tipo di rame nichelato, ci sarà da approntare una sola curva a U. Il lavoro risulta molto facilitato. E ancora di più se si userà un flessibile. Basta prendere la misura considerando la suddetta curva e comprare un nuovo elemento da inserire tra i due punti da allacciare.
Qualora
già esiste la chiave di arresto verso il tubo di arrivo dell'acqua, non
bisogna commettere l'errore di allentare l'avvitatura per far allineare
il foro con l'altro del sanitario. E', difatti, necessario sempre
avvitare per evitare che ci possano essere perdite dovuta alla mancanza
di compressione della guarnizione interna tra gli elementi metallici.
Se, invece, non sia possibile avvitare oltre il dovuto, sarà necessario
svitare la chiave di arresto e risistemarla in posto mediante nuova
canapa o altro nastro sigillante, fino a ottenere, quando sarà stata
avvitata con la pinza, la direzione voluta del punto di allaccio. Si
ricordi: sempre in modo da unire rete e sanitario con una curvatura a
U. In questo modo, anche il poco spazio disponibile non sarà occupato
da ipotetiche S fatte di flessibili contorti o di impossibili tubi
rigidi che nessuno saprebbe come piegare nella maniera.
Un
idraulico costa,
viaggia a tempo, quando si riesce a tovarne uno disponibile. Per
sostituire un flessibile impiega tanto quanto più sia difficile
lavorare, specie se seduto a terra e con le mani dentro uno spazio dove
non è possibiloe vedere. Fare da sé, in questi casi, con un po' di
pazienza e buona volontà, si guadagna in termini di denaro e di
risultato. Non si dimentichi che molti idraulici, pur con molta
esperienza alle spalle, non conoscono bene la geomtria e non saprebbero
che è possibile non far guardare sempre in alto il tubo di adduzione
dell'acqua: può guardare a destra, a sinistra e, se occorre, anche in
basso. Facile.
Torna al menu
del fai da te con molte altre informazioni inerenti
l'argomento trattato in questa pagina.
|
|