I
fuochi di una cucina a gas, con il calore, possono
deteriorarsi e staccarsi dall'incastro di base. Si verificano, allora,
piccole perdite di gas che, però, possono essere sigillate in qualche
maniera. In questa pagina vediamo come procedere e che materiali usare
per il fai da te.
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I fuochi presenti sulla
piastra di una cucina a gas si sono staccati dalla base. In genere ci
sono delle viti che collegano il tubo di adduzione del gas con
l'apparato per i fornelli di superficie dove si cuociono i cibi.
Esiste una piccola perdita di gas e la fiamma appare anche
lateralmente, appena sotto il blocco che fornisce calore alle pentole.
Si potrebbe acquistare una nuova piastra e sostituire la precedente,
tuttavia accade spesso che questa sia di acciaio inossidabile, ancora
efficiente a parte questo piccolo invonveniente e dispiace buttarla fra
i rifiuti per spendere anche oltre 200 euro. A patto che non sia
necessario chiamare un tecnico per procedere alla sostituzione
dell'elettrodomestico. Allora si può ovviare spendendo poco?
La risposta è fornita nelle seguenti note con la spiegazione di come sigillare la perdita.
Il materiale da usare è
lo stucco per carrozzieri. Si vende nei negozi per il fai da te o in
quelli specializzati per prodotti per le automobili. Un barattolo costa
pochi euro e basta prendere il più piccolo di formato, difatti ne
basta poco per usarlo nel modo che si dirà.
Prima di tutto bisogna
sgrassare la zona da sigillare, ossia sia la base di appoggio del
fornello, sia il bruciatore stesso, in genere di alluminio.
Si può adoperare un normale sgrassatore per superfici della cucina, non
prima di aver provveduto a scrostare eventuali sporcizie. Alla fine è
necessario usare anche la carta vetrata che sia inn grado di scalfire
leggermente la superficie dove porre lo stucco da carrozziere, onde
ottenere una presa migliore del materiale sulle parti metalliche.
Poi si seguano questi passi:
Le mani sporche di stucco si puliscono soprattutto a secco, strusciando le dita contro le zone dove è rimsato parte del materiale.
Il
risparmio appare certo se si valuta che occorre mezzora di lavoro per
recuperare un fuoco della piastra della cucina invece che procedere a
sostituirla con una nuova.
Lo stucco da carrozziere sarà sufficiente anche per altri interventi del genere, quando cioè, occorre sigillare o incollare parti metalliche fra loro. Esso si conserva bene nel tempo, anche a distanza di qualche anno, a patto che il barattolo sia ben chiuso alla fine dei lavori. Lo stesso dicasi per il tubetto dell'induritore. In ogni caso lo stucco comincia a essiccarsi a partire dalla superficie superiore, per cui si può utilizzarlo, se ciò accedesse, avendo cura di prelevare la pasta nello spessore del materiale. Torna al menu
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