Per
i lavori di casa, quando riguardano carta, cartone e strati sottili di
legno, oppure di materiale tenero, è necessario usare un taglierino per fare tagli rapidi e precisi. Si
tratta di un attrezzo dal costo piuttosto basso, a partire da un paio di euro, che risolve tantissimi problemi nel
fai da te.
Si spiega in questa pagina quali caratteristiche deve avere l'utensile. |
Quando
si devono tagliare materiali piuttosto sottili, per esempio cartone
pressato, balsa, fogli di materiale non duro, come pure il polistirolo,
occorre il taglierino che, con l'ausilio di una riga, riesce a fare in
breve tempo ciò che diversamente verrebbe impreciso. E sempre che si
tratti di tagli rettilinei. In caso contrario occorre molta attenzione
e uno strumento piuttosto affilato.
Il taglierino è un oggetto per il fai da te che è formato da un manico, in genere di plastica o di metallo, e da una lama retraibile che è, a sua volta, fatta di piccole parti già con le tacche da rompere per aumentare l'affilatura della punta. Difatti, in questo modo si ha a disposizione sempre un filo molto tagliente. E, in questo modo si può adoperare l'attrezzo al posto di coltelli o forbici.
In
commercio esistono varie tipologie di taglierini. Esse dipendono
soprattutto dal manico, più o meno robusto, e di materiali diversi, e
dalla lama. In alcuni tipi essa è larga un solo centimetro, in altri è
anche di due. Quasi tutti hanno la possiblità di eliminare la parte
di punta non più efficace, semplicemente con la pressione della zona
retrostante del manico, asportabile e dotata di una tacca che serve da tenaglia verso
la punta stessa. In maniera da spezzarla definitivamente lungo il segno
della lama. Quando si è molto accorciata, sarà anche tempo di
sostituirla. Una operazione piuttosto semplice che in qualche caso è
possibile tramite una vite, in altri semplicemente infilandola nel
manico come si fa con le penne a scatto.
Il tipo di taglierino dotato di manico metallico è, naturalmente, più resistente e più professionale, anche se costa leggermente di più. Ma si tratta sempre di pochi euro. Questo taglierino potrebbe anche avere le punte per il taglio molto più affilate e robuste, le quali non presentano le tacche da asportare. Dunque sono adatti a lavori su materiali più consistenti, per esempio pellame o legni di poco spessore, come può essere il compensato, qualora non sia necessario il seghetto alternativo elettrico. Il taglierino consente anche di ritirare comodamente la punta per evitare danni quando non sia in uso. Il consiglio è di acquistare il tipo con manico di metallo e con la lama larga almeno un paio di centimetri, adatta anche a lavori su materiali meno delicati che non siano solamente carta e cartone. Difatti, all'occorrenza, si può utilizzare questo attrezzo, molto versatile, anche per tagliare plastiche, fili, corde, o per rifinire lavori di legno.
A
fronte di pochi euro di costo, il taglierino consente risparmi di tempo
e, soprattutto, di affilatura della lama, specie nel caso del tipo che
consente di eliminare la parte deteriorata. Così si avrà sempre a
disposizione un taglio preciso. E tutti coloro che operano con il fai
da te in casa, sanno come sia fastidioso andare alla ricerca di
qualcosa che sia sempre efficiente. Dunque si tratta di un utensile che
non deve mai mancare in chi vuole organizzarsi un pur piccolo laboratorio
per i lavori domestici. Naturalmente è indispensabile anche per chi
lavora da professionista.
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