Ci si potrebbe chiedere
a cosa serva una cesoia in casa. Però essa è un attrezzo molto utile
per fare tanti lavori che si possono portare avanti
senza sforzo. Difatti molto spesso è necessario tagliare
piccole parti di metallo, dei lamierini sottili che servono per
sistamare giunture e bloccare parti di legno.
Vediamo che cesoia comprare per queste opere fai da te. |
Quando
si devono tagliare lamine piuttosto sottili di metallo, per
esempio pezzi di alluminio oppure di ottone, occorre una cesoia. Se
proprio si tratta di sottilissime lamiere, possono anche bastare un
paio di forbici sufficientemente robuste, però la cesoia è
l'utensile adatto allo scopo. In questo modo si possono ricavare dei
listelli da forare per bloccare altri materiali, come il legno, con
delle viti, oppure oggetti di plastica e tutto ciò che sia possibile
trapanare e cucire nella maniera.
Insomma una cesoia per il lavoro fai da te è necessaria e non soltanto utile.
In
commercio esistono varie tipologie di cesoie. Da quelle grandi da
essere adoperate soltanto mediante una morsa sulla quale bloccarla per
operare, a quelle adatte per piccoli interventi domestici. Si tratta di
un attrezzo che costa pochi euro e che può essere paragonato a un paio
din forbici robuste, oppure al tranciarami a mano, quello che si usa
per potare le piante.
A dire il vero uno stesso utensile può servire per scopi diversi, tanto che una cesoia per lavori fai da te non deve essere troppo pesante, nemmeno di dimensioni più grandi di una tronchesa da usare con una sola mano e utile per svariati tipi di lavori. Lo stesso attrezzo che si adopera per potare i piccoli rami può servire anche per tagliare un lamierino di metallo. A ciò ci riferiamo con la cesoia per il faidate, dalla bocca simile a due mezze lune che s'intrecciano al momento del taglio. Che essa possa risultare adatta a tagliare dei lamierini di alluminio e di ottone soprattutto quando, preso tale materiale da elettrodomestici da demolire, sia ancora capace di servire. La cesoia, perciò, consente di avere piccole fettine di lamiera, dei nastri che, una volta forati sulle due parti terminali, possano essere usati per mantenere fissi due elementi, specie di legno, che si erano deteriorati o lesionati. Insomma una cucitura che soltanto con materiali rigidi, perciò metallici, è possibile. Dunque la cesoia come utensile allo scopo e per bloccare ciò che si era rotto e si vuole risistemare. Le due lame, come per le forbici, devono essere di acciaio per evitare che, quando il costo è troppo basso, siano soltanto di ferro e facilmente rovinate dal metallo da tagliare. E' importante che il manico sia ben impugnabile, privo di quei fermi a chiodo che molto spesso, per lo sforzo dell'operatore, vanno a infilarsi fra le dita con molto dolore. Dunque una cesoia che abbia una sicurezza d'uso, dotata di molla che la faccia riaprire in automatico e, possibilmente, rivestita, nella parte da impugnare, di materiale morbido.
A
fronte di pochi euro di costo, non bisogna spendere più di dieci
euro, una cesoia, fa risparmiare tempo e denaro. Ci vuole la passione a
restaurare qualcosa che si era spaccato, per esempio un'anta di un
finestrino, che può essere bloccata nelle due parti staccate, ma alla
fine ci sarà soddisfazione di aver riparato ciò che sembrava da buttare.
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