Talora
può servire innestare un capo del proprio muro su quello esistente sul
confine e di proprietà del vicino. Sussiste allora l'obbligo di rendere
comune tale muro? E quali spese devono essere affrontate?
Tutto spiegato in questa pagina. |
LIBRO
III -
DELLA PROPRIETA'
TITOLO II - Della proprietà Capo II - Della proprietà fondiaria Sezione VI - Delle distanze nelle costruzioni, piantagioni e scavi, e dei muri, fossi e siepi interposti tra i fondi
Innesto nel muro sul confine Se il vicino vuole
servirsi del muro esistente sul confine solo per innestarvi
un capo del proprio muro, non ha l'obbligo di renderlo comune a norma
dell'art.874,
ma deve pagare una indennità per l'innesto.
In
base a questo articolo del codice, non vi è l'obbligo di rendere
comune un muro sul confine sul quale s'intende soltanto innestare un
capo del proprio muro. Significa che si può sfruttare la parete
esistente, sia per risparmiare la costruzione di un'altra in aderenza,
sia per agganciare la struttura verticale, i muri appunto, su quelli
che già sono stati edificati. In questo modo ci sarebbe una sola
struttura muraria. Non dovrebbe essere possibile immettere anche travi
e altro su tale muro, perché sorgerebbe, invece, l'obbligo di renderlo
comune. Ma qui s'inserisce la normativa antisismica che, tecnicamente,
fa resistere alle forze orizzontali dei terremoti, proprio le strutture
verticali le quali, a loro volta, devono essere ben collegate
orizzontalmente, con travi e solai. Dunque il caso dell'articolo
suddetto diventa quasi impraticabile, (se non per le zone non
dichiarate sismiche), senza passare per la comunione del muro. E'
ovvio, difatti, che comunque i danni eventuali resterebbero a carico di
chi abbia chiesto l'innesto, mentre sarebbero equamente divisi fra i
proprietari contigui in caso di sisma.
Nessuno si sognerebbe di avere tanta responsabilità a fronte di un risparmio non troppo considerevole, visto che deve pagare in ogni caso un'indennità d'innesto. Il suggerimento, in questi casi, per evitare controversie inutili e lunghe, è di avvalersi di chi possa fornire un parere tecnico, con soluzioni valide economicamente e strutturalmente. Se ti può essere utile la nostra consulenza, vai a quest'altra pagina. Torna all'indice
dei diritti.
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