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www.softwareparadiso.it software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa   Come fare per un intervento all'ospedale Eastman di Roma

L'ospedale Eastman di Roma, specializzato nella cura dei denti, aveva un nome in Italia. Ma come è l'attuale situazione? In questa pagina si riportano un paio di casi di una sanità che è tutta da ricostruire, vediamo che è successo. La nostra recensione.

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La prenotazione di una visita odontoiatrica Per usufruire dei servizi dentistici all'ospedale Eastman di Roma, un tempo piuttosto rinomato per le cure fornite ai pazienti, è necessario prenotarsi allo sportello della struttura in Viale Regina Elena, di fronte al policlinico. Chi arriva in città alla stazione Termini può anche arrivarci a piedi, occorre un quarto d'ora. La prenotazione, in genere, indica una data di circa tre mesi dopo per la visita, ma è anche avvenuto che allo sportello abbiano accettato, dopo una specie di preghiera di essere arrivati da lontano, che si potesse ottenere la visita in giornata., bastava presentare la tessera sanitaria. Dunque comportamenti molto differenti verso due distinti pazienti. Con la prenotazione, al momento non si paga nulla, si richiede di portare all'appuntamento l'ortopanoramica, la lastra originale della situazione personale dei denti.   La visita odontoiatrica La visita odontoiatrica avviene al piano terra, accanto allo stesso sportello della prenotazione. In genere si aspetta poco e si finisce tutto in altrettanti pochi minuti. Il dentista vede l'ortopanoramica, fa aprire la bocca, scruta e sentenzia riempinedo un libretto da consegnare al piano superiore, dove viene inviato il paziente per il caso specifico. Qui cominciano le assurdità, provate da due casi sperimentati dalla nostra redazione. L'attesa è snervante per la presenza di un notevole numero di persone che desiderano curarsi i denti. Non si spiega tutto ciò con la rapidità delle visite successive per gli interventi necessari. Nel primo caso c'è stata la visualizzazione della sola panoramica, senza far aprire la bocca al paziente. Il dentista è rimasto addirittura distaccato, come se fosse infastidito quando il tizio, si trattava di un uomo, chiedeva lumi e indicava che preferiva un impianto. La risposta asciutta è stata che fosse troppo costoso, mille e cinquecento euro a dente, e che bisognava toglierselo dalla testa (parole esatte). Prima l'estrazione, di alcuni denti, peraltro da fare in tre o quattro sedute di un mese dopo, e poi una dentiera mobile. Nessuno poteva immaginare che si fosse capitati presso l'agenzia delle entrate e che si percepisse il reddito del paziente anche dall'ortopanoramica. Meno che mai che ci si rifiutasse di ascoltarlo. Ma già gli strumenti del mestiere a pochi centimetri dai piedi e dalle scarpe dei pazienti sdraiati sui lettini e i computer spenti e collegati al muro mediante catene di ferro massiccio, con anelli del diametro di cinque centimetri, spessi un dito, parlavano della situazione. Un film di Fantozzi? Nel secondo caso, ancora surreale, si trattava di una donna, la paziente è stata fatta accomodare in un piccolo reparto dove ha atteso un'ora di orologio, forse più, che si presentasse un medico. Il quale, anch'essa femmina, dopo essersi scusata per aver dimenticato di dover visitare, (era a prendere il caffè con colleghi di lavoro), ha chiesto alla paziente stessa che cosa volesse fare, prima ancora di vedere l'ortopanoramica e di controllare la situazione dei denti. A quest'ultima era anche venuto in mente di riferire di un taglio estivo ai capelli, ma poi si è trattenuta cercando, almeno, (considerando l'inutilità del tempo speso), di sapere i costi di un intervento possibile. Ma i denti, all'Eastman, non si piombano: si estraggono, si rivestono e, probabilmente, si completano con protesi mobili. Tutto a prezzi piuttosto alti, da come la signora dottoressa li elencava in quel frangente, quasi che volesse sbrigarsi e mandare via subito chi si era, a malapena, seduta sul lettino. Il risultato è stato una spesa di circa 70 euro per le due visite, senza contare il viaggio col treno e tutti gli altri inconvenienti di chi, da fuori Roma, si era recato nella capitale in cerca di grazie. La nostra recensione: scostumatezze a ripetizione, perdite di tempo e spese inutili. Se sono queste le procedure, meglio restare lontani dall'Eastman, tutto si può fare anche presso lo studio del meno esperto dentista a cento metri da casa. Oppure è per questa ragione che si preferisce la Croazia o la Romania? Risparmio Il risparmio, per chi crede che all'ospedale Eastman di Roma si ricevano cure a buon mercato, non esiste. Anzi, non esistono le cure necessarie al malato. Torna all'indice di come fare per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca.