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Per numerossimi casi in cui è
necessario stabilire l'ammontare del reddito della propria famiglia è
d'obbligo farsi certificare tale situazione dall'Inps, mediante il
cosiddetto ISEE. Ossia un indicatore che tiene conto del reddito ma
anche del numero dei figli e di altre circostanze dichiarate. Il
certificato ISEE può essere richiesto a un CAF, un centro di
assistenza fiscale, come un patronato o un sindacato, che
rilascia tale documento dopo i dovuti accertamenti, secondo le ultime
normative, da parte dell'INPS. Però, per evitare che si corra il
rischio di ottenere un risultato che poco serva per domande di borse di
studio, per richieste di bonus di qualsiasi genere (per esempio quello
elettrico o del gas), e per tanti altri tipi di domande di benefici, è
utile servirsi di un metodo di calcolo online. Vediamo dove andare e come procedere nelle note seguenti.
Quale pagina bisogna raggiungere |
Una simulazione online è messa a
disposizione proprio dall'INPS in questa pagina (attualmente, a
partire dal2016 è possibile fare il calcolo ISEE direttamente sul
web e stampare l'attestazione valida per tutti i casi di legge. Vai a
questa pagina specifica). I dati da digitare sono pochi e di seguito indicati:
- l'anno di sottoscrizione della dichiarazione;
- il numero dei componenti del nucleo familiare;
- se vi sono soggetti con handicap;
- il numero dei figli non maggiorenni;
- se, in quest'ultimo caso, i genitori abbiano svolto attività lavorativa per almeno sei mesi nell'anno;
- se la casa sia di proprietà oppure il canone di locazione;
- la somma dei redditi (Irpef e Irap);
- la somma dei patrimoni mobiliari (conto corrente e titoli);
- valore ai fini IMU degli immobili, se di proprietà, oppure il mutuo residuo da pagare.
Alla fine c'è il tasto calcola che, premuto con il mouse, fa visualizzare i seguenti risultati del calcolo:
- valore ISE;
- Scala di equivalenza;
- Valore ISEE;
- Indicatore di rendimento utilizzato nel calcolo.
Dave
essere valutato, ai fini della certificazione che interessa per i
benefici di cui si è detto, il solo valore ISEE. La simulazione, che
non vale come documento da allegare alle singole domande, serve a
valutare le condizioni economiche in quanto il risultato così ottenuto
è molto vicino alla realtà, se non coincidente del tutto.
Si potrebbe anche far ottenere tale
certificazione automaticamente dagli organi dello Stato, nel momento
che si presenta una domanda alla stessa amministrazione. Si spera che
si arrivi a far funzionare la rete e l'informatica come sarebbe già
possibile, mentre invece, si devono tuttora, nel 2015, sopportare file
estenuanti per ottenere ciò che è già noto. Tutto è registrato
fiscalmente, difatti, negli archivi elettronici dove, in altre
circostanze, sono stati dichiarati dati di vario tipo (reddito,
immobili, conti in banca e azioni). Infatti,
aggiungiamo nel 2016, ciò che sopra si diceva è stato ascoltato ed
è ora possibile procedere da soli. Come si espone in un'altra pagina di questa sezione.
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fare
per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca. |
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