A che serviva costruire una tale tipologia di zoccolatura?

Se si esaminano molte costruzioni del centro storico, soprattutto quelle di una certa importanza, come le chiese e i palazzi, si nota una zoccolatura caratteristica. Essa è realizzata usando pietre ben squadrate e messe in opera a secco. Quale poteva essere la funzione, anche in considerazione che tale elemento degli edifici è osservabile in opere che appartengono a epoche molto diverse fra loro?
Una simile zoccolatura esiste, difatti, nella chiesa diruta del quartiere Sant’Angelo, che risale a prima del terremoto del 1805, come in una casa di via Colozza, costruita agli inizi del millenovecento, o nel palazzo di corso Garibaldi del 1853. Non si tratta soltanto di un arricchimento architettonico dell’edificio, ma di una efficace risposta contro i danni dei terremoti. Non deve sembrare strano che ogni tipo di intervento sulle costruzioni di Frosolone storica possa avere come riferimento il sisma e a esso tentare di opporre resistenza.
In questo caso, ma vedremo che ciò si verifica anche in altre occasioni, occorre considerare l’esperienza del passato. Di essa si era fatto tesoro nel vedere che le rovine maggiori riguardavano i piani alti e si poteva salvare maggiormente una costruzione, se la parte bassa fosse stata più robusta. Almeno si sarebbe ricostruito partendo da una base rimasta quasi integra. E questa lo era, se i crolli non la danneggiavano troppo e si era in grado di valutarla come efficace fondazione, dove ripartire con i muri portanti per un nuovo fabbricato.
Quella che sembra soltanto una zoccolatura di finitura, in realtà era il primo livello delle pareti, forti e larghe di spessore, realizzate con pietre grandi ma soprattutto alte, per opporsi alle ormai note lesioni a croce dei terremoti. La vecchia chiesa, pure diruta, del quartiere Sant’Angelo è la dimostrazione di quanto appena detto.
L’efficacia del metodo costruttivo suddetto fu la ragione del suo uso nei secoli, in tutto il centro storico. Ma, con aderenza logica a questo sistema, ne esistette un altro che vedremo subito.