Archeologia
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
La datazione mediante la dendrocronologia
 

La dendrocronologia per datare alberi e legni

Che cos'è

La datazione mediante la dendrocronologia (vocabolo formato da tre parole diverse, dal greco δένδρον = albero, χρόνος = tempo, e λογία = studio, discorso) consente in particolare di:

  • avere informazioni scientifiche sul clima di una certa zona in periodi del passato
  • datare, con estrema accuratezza, tronchi di alberi e travi di legno
  • aiutare la calibrazione delle datazioni ottenute al radiocarbonio

Le datazioni, in questo caso, possono essere stabilite su tronchi di alberi o travi di legno, per esempio di tetti, che riguardano specie arboree per le quali già sia conosciuta una serie dendrocronologica di quella data zone e di quel dato periodo. Diversamente l'esame non sarà così preciso come la metodica è in grado di offrire.
A tal proposito la datazione radiocarbonica è ben piàù versatile, anche se con la dendrocronologia si ottiene una precisione estremamente accurata. Si riesce a stabilire l'anno esatto in cui l'albero sia stato segato per costruire, per esempio, una trave. E si riece ad andare indietro nel tempo fino a undicimila anni.
Questo particolare, cioè l'accuraztezza della datazione, è sfruttato per calibrare l'analisi al radiocarbonio che, come è risaputo, non è perfetta nel risultato. 

Come funziona

La dendrocronologia studia gli anelli dell'accrescimanto degli alberi. Durante il ciclo delle stagioni le piante crescono, difatti, secondo anelli concentrici di colore più chiaro, dovuti alla stagione calda, e altri più sottili e scuri, dovuti alla stagione fredda. E' notorio che l'estate non coincide in tutto il nostro pianeta con il caldo e, viceversa per il freddo, l'inverno.
Secondo la specie arborea, lo spessore dell’anello di crescita è direttamente proporzionale alla temperatura e all'umidità del periodo stagionale precedente. In tal modo è possibile stabilire l'età dell'albero contando gli anelli.
Talora è necessario, per esempio sugli alberi non segati, ancora in vita, estrarre, mediante una sottilissima carota, una parte di materiale da analizzare. Molto utile è il raffronto con altri alberi della stessa zona di cui è nota l'età. Così si possono datare anche palificazioni risalenti a periodi molti lontani, persino preistorici. Esistono sequenze dendrocronologiche di varie specie arboree di molteplici zone del pianeta e che sono utili per valutare un determinato campione da analizzare.
Purtroppo non sempre è possibile datare tutto con questo sistema, quando cioè non esistono serie dendrocronologiche del periodo e per la data specie di albero.

Torna all'indice generale degli argomenti sull'archeologia.