Archeologia
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L'età del Bronzo nella protostoria
 

La datazione con riferimento all'età del Bronzo, esempi nel Sannio

L'epoca protostorica

Con la scoperta della possibilità di unire lo stagno al rame, parte l'età del Bronzo. Un'epoca storica che abbraccia più millenni avanti Cristo a partire dal IV e fino al I quando si sostituirono molti oggetti di bronzo con altri di ferro più resistenti. Vi è da dire che la diffusione di questa tecnologia non fu contemporanea in tutti i territori abitati dall'uomo. In particolare, nell'Italia meridionale, la lega di bronzo si conobbe verso la fine del IV e durante il III millennio a.C. 

L'età del Bronzo viene suddivisa in  tre distinti periodi:

  • età del bronzo antico (3300–2000 a.C.)
  • età del bronzo medio (2000–1550 a.C.)
  • età del bronzo recente e finale (1550–1200 a.C.)
Ognuna delle precedenti suddivisioni e, a sua volta, suddivisa in altre epoche, ancora più dettaglitatamente, secondo la regione cui si riferiscono i reperti. Con i metodi di datazione da lavoratorio di oggi è possibile, in questi casi, dare una collocazione piuttosto precisa nel tempo.

La datazione dei reperti

I reperti di oggetti di bronzo, come per quelli di rame di epoca precedente, possono essere datati scientificamente con il metodo della termoluminescenza. Difatti il rame fonde a 1084,6 °C e lo stagno, di cui se ne usa una quantità dell'8-9%, a 231,93 °C.  La fusione della lega raggiunge comunque una temperatura superiore ai famosi 500 gradi necessari per azzerare le radiazioni presenti nel materiale. Da quel momento in poi se ne accumuleranno di altre che possono essere misurate. Tuttavia non bastano i ritrovamenti di pochi oggetti di bronzo, come non bastano quelli di rame, per datare, per esempio, una costruzione nei pressi che potrebbe essere molto precedente. Si tratta di indizi che vanno considerati, ma insufficienti a fornire prove definitive per l'epoca storica di tutto il contorno. 
Dunque, anche se ci scoprono reperti di bronzo in un sito archeologico, non è detto che si tratti dell'età del Bronzo come datazione dell'intero insediamento. Basti pensare che si costruirono oggetti di bronzo anche nei secoli e nei millenni successivi. Tuttavia, nel caso delle mura megalitiche dei territori abitati o sotto l'influenza dei Sanniti, c'è da pensare che molte di quelle costruzioni risalgano proprio all'età del Bronzo. Non è possibile che si innalzassero opere fatte con pietre poco o per niente squadrate se ci fosse stata la possibilità tecnologia di dare loro una forma più o meno geometrica. Sappiamo che la durezza del bronzo aumenta con il tenore di stagno presente nella lega, ma anche la sua fragilità che avrebbe portato sicuramente gli attrezzi a rompersi quando c'era da operare, con martelli e scalpelli, su materiali duri di natura. Perciò pochi interventi sui massi delle mura megalitiche sannitiche che, così, possono essere datate in base alla tecnologia dell'epoca: l'età del Bronzo.  
Molti reperti di bronzo, soprattutto punte di frecce, sono stati trovati durante gli scavi archeologici dell'Università di Roma nei pressi di Oratino, vicino a Campobasso. Tali reperti sono stati, dalla stessa Università, datati al XIV secolo avanti Cristo. Questo fa capire come l'intera zona della Pentria, attorno a Oratino, dovette essere occupata e abitata da popoli che si possono identificare nei Sabelli e negli Opici. Insieme a tante altre, non ultima l'area più volte citata delle Civitelle di Frosolone dove esistono resti molto estesi di mura di cinta megalitiche.
Vi è da fare una precisazione su questa metodica di datazione. Difatti l'eta del bronzo finale era molto simile ai primi secoli della successiva età del ferro quando, per motivi di conoscenze sulla relativa metallurgia non del tutto acquisite, gli attrezzi di ferro avevano la stessa durezza di quelli di bronzo costruiti in epoche precedenti. E ciò equivale a dire che, basandosi soltanto sulla tipologia e non su altri metodi scientifici, ci potrebbe essere un errore di datazione valutabile in due o trecento anni, ossia fra l'XI e l'VIII secolo avanti Cristo.


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