EDT e l'editoria di viaggio: dagli esordi alla Biblioteca di Ulisse
L'avventura di EDT nel settore dell'editoria di viaggio inizia nel 1991, con la nascita della collana di narrativa Viaggi e avventura. Diretta da Bruno Gambarotta, la collana raccoglie libri di viaggio scritti da grandi della letteratura, ma anche da giornalisti e studiosi accomunati dalla passione per il viaggio e per l'altrove.
Nel corso degli anni Novanta il catalogo viaggi di EDT si consolida con la nascita di altri progetti editoriali (le Orme e gli Aquiloni, per la narrativa, la collana Saggezze del Mondo). Nel 2005 nascono i Carnet di viaggio, nei quali la suggestione di mete lontane (il Mali, la Cina, l'Egitto) o vicine (Torino, Milano) rivive sulla pagina pazientemente disegnata e annotata da Stefano Faravelli, nei testi di Michele Mari e Dario Voltolini, nelle tavole di Giacomo Soffiantino e Velasco Vitali, o negli acquerelli dedicati all'Antartide di Christophe Verdier.
Alla fine del 2007, EDT organizza il proprio catalogo viaggi sotto l'insegna della Biblioteca di Ulisse. Non si tratta di una nuova serie editoriale, ma di un contenitore che racchiude tutte le collane di narrativa di EDT. Nello stesso periodo vede la luce anche la Storia Globale del Presente, una raccolta di saggi divulgativi dedicati alla storia del mondo dal 1989 a oggi. Si comincia con Cina, Russia e Iraq e si prosegue con l'Europa dell'est, il Messico e i Caraibi: un gruppo internazionale di storici racconta i decenni che ci separano dal 1989, anno della caduta del Muro di Berlino e simbolica apertura di una nuova era.
 
EDT su altri fronti: la musica e i ragazzi
La storia di EDT comincia in realtà molti anni prima dell'esordio nell'editoria di viaggio. Il primo filone che l'editrice torinese segue con grande passione è quello dei libri di musica. Nell'ottobre del 1976 usciva in libreria L'età di Bach e di Haendel, il primo volume della Storia della Musica: un'opera nata dalla collaborazione con la Società Italiana di Musicologia, che oggi comprende 12 volumi. Il cammino era iniziato e lo sguardo cominciava a spingersi lontano.
Tra i libri di musica si aggiunsero ben presto i tre volumi delle Opere di Verdi, firmati da Julian Budden e i due volumi di Frau Musika, di Alberto Basso, dedicati alla vita e alle opere di Johann Sebastian Bach. Correva l'anno 1978 ed era nata la serie Autori e Opere. Tra gli anni Ottanta e Novanta sarebbero seguite collane destinate ad accogliere testi di riferimento per gli appassionati e gli studiosi del settore.
Oltre all'attenzione per la didattica musicale, testimoniata dalla nascita della serie I Manuali (1984), EDT si impegnò a diffondere il piacere della lettura e della divulgazione colta, attraverso la collana Improvvisi e, più recentemente, con la collana Risonanze, che si propone di riportare la musica al centro del dibattito culturale attraverso la pubblicazione di saggi brevi, rigorosi e di piacevole lettura. Tra i titoli di questa collana, ricordiamo Le incantatrici di Jean Starobinski e Piano Notes di Charles Rosen.  
Giralangolo, la sigla di libri per ragazzi di EDT, esordisce il 31 maggio 2007. Il simbolo è un allegro uomo nero che corre: è lui che aspetta i lettori dietro l’angolo, non per spaventarli ma per sorprenderli con libri insoliti, divertenti, di qualità, curati nei contenuti e nella grafica.
Sotto l'insegna di Giralangolo, EDT raccoglie la collana Milly, Molly (nata nel 2005, le cui storie, scritte dalla neozelandese Gill Pittar e illustrate da Cris Morrell, promuovono il dialogo tra culture diverse, al di là delle differenze esteriori) e consolida il proprio catalogo con le serie Paesi e popoli del mondo, La Calamitica III E, Oscar dover sei? e con gli Albi illustrati, i Picture book, i libri di narrativa per ragazzi e il fuori serie Il pianeta lo salvo io!

EDT e Lonely Planet sul web
2008: nasce Lonely Planet Italia
Nel marzo 2008: nasce Lonely Planet Italia, il sito in italiano pensato per chi viaggia con le celebri guide Lonely Planet. Il sito Lonely Planet Italia è l'evoluzione naturale di quello a cui EDT e la Comunità dei viaggiatori hanno lavorato insieme da anni.
La sua finalità è offrire a chi ama viaggiare uno spazio interamente dedicato ai contenuti, all'esperienza e alle emozioni del mondo Lonely Planet. Per questo motivo, i contenuti del sito sono organizzati in modo da fornire sempre il massimo delle informazioni disponibili, con il numero minore di clic. Inoltre, ogni pagina del sito dialoga con le altre, dando vita a una rete virtuale in grado di guidare il lettore ovunque.
Per esempio, le pagine dedicate alla destinazione Parigi segnalano gli spunti relativi a quella meta della sezione articoli e i video degli autori Lonely Planet, ma anche i contributi forniti dalla Comunità dei viagggiatori attraverso i canali delle lettere, del forum e delle fotografie. Un modo per fornire sempre un'informazione accurata e indipendente, ispirata ai principi del Web 2.0.
 
Uno sguardo al recente passato
La prima comparsa di EDT sul web risale al 1995, con una vetrina sul sito Biblionet del centro di progettazione multimediale “Squaderni” di Roma dedicato alla cultura italiana indipendente e di qualità. Sono gli anni in cui le potenzialità di Internet come strumento di comunicazione e di dialogo interattivo cominciano ad affermarsi.
A fine 1998 EDT inaugura il suo primo sito con il dominio www.edt-torino.com, nel quale confluiscono le informazioni sulle collane e i periodici di musica, e i titoli del catalogo viaggi, un settore in rapida crescita dopo l’avvio della pubblicazione in italiano delle guide Lonely Planet. Non è che l’inizio. Negli anni seguenti il sito si arricchisce di contenuti specifici per il web, per incoraggiare i lettori a consultazioni frequenti: appuntamenti, notizie sulle novità in uscita, recensioni ed estratti dei libri, consultazioni online del Giornale della musica.
Nel 2000 il sito, rinominato www.edt.it, subisce una prima importante rivisitazione, dedicando spazi distinti alle due “anime” di EDT, la musica e i viaggi. La sezione periodici si apre alla musica ispirata alla tradizione con www.worldmusicmagazine.it, sito del bimestrale di “parole e musica dalla terra”. Nell’area viaggi compaiono le microguide Lonely Planet, con informazioni essenziali periodicamente aggiornate su oltre 300 destinazioni nel mondo. La sezione è molto apprezzata, anche per la sua funzione “ispiratrice” nella scelta della meta del prossimo viaggio. Basta digitare il nome di un paese o cliccare sulla cartina per ottenere notizie sui documenti necessari per l’ingresso, la storia e la cultura, le mete più interessanti e i trasporti. Dalle Microguide nasceranno più tardi le attuali Destinazioni di Lonely Planet Italia.
Sempre nel 2000 nasce sul web la Comunità dei viaggiatori. Le lettere, pubblicate sul sito con una suddivisione per temi e paesi, diventano un punto di riferimento per chi cerca informazioni recenti e di prima mano su itinerari particolari. La newsletter Il Mappamondo mantiene vivi i contatti tra EDT e il suo pubblico, ma Internet offre il vantaggio di una consultazione in tempo reale.
Il restyling del 2003 rinnova la grafica e la struttura: nella home page sono raccolte le informazioni sulle novità in libreria e i rimandi ai contenuti delle aree musica e viaggi. Il forum, inaugurato nel 2005, diventa subito un “luogo” molto frequentato per scambiare informazioni sui viaggi e per condividere esperienze significative. La sezione Diari di viaggio consente di inserire online il proprio resoconto di viaggio e di consultare i diari di altri giramondo.

Nel 2005 EDT accompagna il proprio debutto nell'editoria per ragazzi con il sito www.millymolly.it, creato per affiancare il lancio in libreria della collana per bambini Milly Molly ideata dalla neozelandese Gill Pittar. Dedicato ai bambini, ai genitori e agli insegnanti, il sito è un invito a condividere il piacere della lettura e a cogliere le differenze culturali come occasione di crescita e di arricchimento. Il successo della collana spinge EDT a dar vita, nel 2007, alla sigla editoriale per ragazzi Giralangolo e a sostenere, anche in questo caso, l'iniziativa con un sito dedicato. 

Nostro giudizio
Editoria molto interessante.

	Web www.softwareparadiso.it