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  Tipi di legno e loro uso
Si tratta di alcuni tipi di legno con le loro caratteristiche principali e l'uso cui sono destinati. In particolare si parla dell'ipè e del tatajuba.
    

Il legno di Ipè - Uno dei legnami più duri e resistenti del mondo  
Si dice che sia il legno più resistente del mondo, più compatto e duraturo del Teak, ed il laboratorio forestale degli Stati Uniti ha stimato che può resistere più di 25 anni senza essere influenzato dall'umidità o da agenti  esterni. Il dipartimento americano dell'agricoltura e della silvicoltura ha descritto questo legno come "molto resistente al deperimento ed agli attacchi di funghi e termiti." Stiamo parlando dell'Ipè, il legname più duro  del mondo, un legno bruno-rossastro scuro che si sviluppa nelle foreste pluviali dell'America centrale e del sud. 
L'Ipè è conosciuto da molto tempo, ma solo da poco è considerato un materiale commerciabile. Le compagnie di legname brasiliane hanno tagliato questi alberi per anni ma, essendo il legno molto pesante,  lasciavano gli alberi nel punto in cui erano caduti, preferendo commerciare il mogano o altri legni di maggior valore commerciale. Solo in un secondo tempo il governo brasiliano ha iniziato a far rispettare delle misure per tutelarne la raccolta, e questo legno è tornato alla luce. Le compagnie furono così costrette ad evidenziare tutto ciò che tagliavano e l'Ipè fu portato sul mercato. 

Utilizzi dell'Ipè  
E' il legno ideale per qualsiasi tipo di progettazione urbana e per pavimentazioni esterne come moli, banchine e ponti, ed in particolare per progetti in zone costiere. Un qualsiasi altro tipo di legno in queste  condizioni sarebbe infatti soggetto a decomposizione, a causa della salsedine e dell'umidità, ma Ipè si è rivelato estremamente resistente ad agenti atmosferici ed esterni. Viene perciò utilizzato anche per panchine, mobili da giardino, gazebo e chioschi all'aperto, ed anche per i tetti. L'Ipè se trattato può mantenere il suo colore originale, ma se esposto agli agenti atmosferici assume un bel colore grigio-beige. 

Lavorazione del legno 
Alcuni dei problemi del posizionamento del legno di Ipè sul mercato sono di tipo tecnico. Le segherie non sapevano da principio come lavorare questo materiale così duro. Ipè era capace di distruggere le seghe  utilizzate solitamente per il taglio del legno di pino e di quercia. Quando provarono ad avvitarle nel legno, le viti tradizionali si ruppero. Grazie alla moderna tecnologia un numero sempre crescente di aziende hanno  investito in macchinari adatti a trattare questo duro materiale. Con la giusta tecnologia può essere tagliato con lame al carburo di tungsteno. La sua durezza è di 3.640 Janka, circa tre volte quello della quercia rossa  (1.260 Janka). 
L'Ipè è inoltre resistente ai parassiti, all'umidità e alle sollecitazioni, ed è disponibile in una gran varietà di formati, grazie alla grandezza del suo tronco. E' resistente al fuoco ed è stato elencato tra i materiali ignifughi di serie A. Questo fattore è molto importante per architetti e progettisti, quando si tratta di costruzioni comunali o progetti in cui la resistenza al fuoco è di primaria importanza. 
Altri tipi di legname utilizzati per i moli, come il cedro, la sequoia o altri materiali pressati e trattati, non durano a lungo quanto l'Ipè, che resiste fino a 5 volte più a lungo degli altri legni sopra elencati. Il suo prezzo  è competitivo rispetto al legno di cedro e sequoia; se si calcola poi il costo finale dell'Ipè con quello di altri materiali che devono essere sostituiti 3-5 volte, il risparmio risulta evidente. 

Il legno di Tatajuba (Bagassa Guianensis Aubl.)  
Il Tatajuba si propone come naturale alternativa all’Iroko essendo molto simile sia nella struttura che nella durata grazie alla naturale resistenza al deterioramento ed attacco di parassiti con una vita media di almeno  25 anni con la minima manutenzione. 

Colore/aspetto  
Bruno dorato tendente al rosso ruggine con grana dritta. In ambienti all’aperto, se non trattato, tende al grigio argento. 

Finiture  
Al naturale (colore grigio-argento), richiede il minimo mantenimento. Può essere trattato con olio per mantenere il colore originale. Gli arredi richiedono il trattamento ad olio una volta l’anno per mantenerne il  colore originale.  

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